Convocazioni Graduatorie esaurite Calendario dìfase B

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia

Ufficio III Ambito territoriale di Bergamo

Nota operativa nomine a tempo determinato personale docente A.S. 2015/2016.

Calendario per la scelta della sede provvisoria dei docenti individuati per assunzione

a Tempo Indeterminato Fase B per l’A.S. 2015/2016.

IN ALLEGATO

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Scuole Polo

Convocazioni

Paleopaca

Vittorio Emanuele II

 

IN ALLEGATO

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Sommario:

–    Organizzazione e avvio dei corsi linguistici per docenti CLIL: emanata nota MIUR

–    Legge 107/2015 – Fase B – Assegnazione della sede di servizio: emanata nota Miur – Rimane irrisolto il problema della trasparenza

–    Il pagamento delle supplenze da settembre non è più a carico delle scuole: risultato del confronto con le OO.SS.

*     ORGANIZZAZIONE E AVVIO DEI CORSI LINGUISTICI PER DOCENTI CLIL: EMANATA NOTA MIUR

Vi comunichiamo che oggi, 7/9/2015, il MIUR ha emanato la nota n. 28710 avente per oggetto: “Organizzazione e avvio dei corsi linguistici per docenti CLIL di cui al DM 435/2015 e al Decreto del Direttore Generale per il personale scolastico del 5/8/2015 prot. n. 864”.

Con la stessa, indirizzata ai Direttori Generali degli UU.SS.RR. e ai Referenti regionali del Piano CLIL, il Ministero comunica gli adempimenti che dovranno essere attuati da tali strutture, per attivare e realizzare i corsi linguistici per l’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera con metodologia CLIL.

I corsi si suddividono in:

•      “corsi standard” della durata complessiva di 130 ore, articolati con attività sia in presenza (almeno 60 ore), sia on line; la durata del corso non deve superare gli 8 mesi;

•      “moduli brevi” (con attività in presenza e/o on-line), con un numero minore di ore rispetto al “corso standard”, rivolti a docenti che necessitino di un percorso di formazione ridotto, per conseguire i livelli prefissati. La durata del corso non deve superare i 6 mesi.

La nota fornisce indicazioni sia per l’organizzazione dei corsi, che per rendere omogenee sul territorio le varie procedure, definendo con specifiche indicazioni:

  • I destinatari, criteri di scelta
  • Modalità organizzative
  • Criteri di individuazione delle istituzioni scolastiche
  • Soggetti erogatori dei corsi linguistici
  • Tipologie dei corsi linguistici
  • Costi
  • Calendario degli adempimenti
  • individuare e comunicare al MIUR, entro e non oltre il 5 ottobre 2015, le istituzioni scolastiche selezionate, il numero e la tipologia di corsi sia “standard” che “moduli brevi”, nonché le risorse finanziarie necessarie;
  • definire, in collaborazione con gli uffici territoriali, gli elenchi dei docenti ammessi ai corsi linguistici in base ai dati inseriti nell’apposita piattaforma dalle scuole entro il 20 ottobre 2015;
  • programmare e coordinare l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche affidatarie dei finanziamenti, dividendo i docenti in gruppi non inferiori a 20 e non superiori a 30;
  • realizzare incontri di coordinamento regionale per garantire uniformità e qualità delle iniziative formative;
  • garantire il rispetto dei tempi di svolgimento dei corsi (date di avvio e di chiusura);
  • effettuare un accurato monitoraggio sulle attività svolte e raccogliere le rendicontazioni delle varie istituzioni scolastiche presenti sul territorio, per erogare i saldi dei finanziamenti assegnati;
  • costituire gruppi classe di livello omogeneo, in caso di docenti privi di certificazione linguistica o di attestazione di competenza linguistico-comunicativa di corsi frequentati nei piani di formazione precedentemente organizzati, coordinando le modalità dei test di posizionamento effettuati dai soggetti erogatori dei corsi linguistici.
  • selezionare, con avviso pubblico, i soggetti erogatori dei corsi linguistici entro il 20 ottobre 2015;
  • collaborare con gli UU.SS.RR. per ottenere rispetto di uniformità, qualità e della tempistica degli interventi formativi;
  • rendicontare le attività formative realizzate.
  • individuare e comunicare, entro e non oltre il 5 ottobre 2015, al Ministero, le istituzioni scolastiche selezionate, il numero e la tipologia di corsi e le risorse finanziarie necessarie nei limiti previsti dagli specifici decreti ministeriali;
  • definire gli elenchi dei docenti ammessi ai corsi linguistici in base ai dati inseriti nella piattaforma entro il 20 ottobre 2015.

I destinatari, criteri di scelta

Il percorso linguistico è destinato, prioritariamente, a docenti con contratto a tempo indeterminato impegnati nell’insegnamento secondo la metodologia CLIL, con competenza linguistica di ingresso pari ai livelli BI, BI +, B2, B2+, in servizio nei licei e negli istituti tecnici, che insegnano:

1. una disciplina non linguistica nelle classi terze, quarte e quinte dei licei linguistici;

2. una disciplina non linguistica nelle classi quinte delle altre tipologie liceali;

3. una disciplina di indirizzo nelle classi quinte degli istituti tecnici.

Alla frequenza dei nuovi corsi, nel limite della disponibilità dei posti, vengono ammessi, prioritariamente, i docenti indicati ai punti 1, 2 e 3 che abbiano almeno uno dei requisiti appresso riportati:

a) frequenza dei percorsi linguistici organizzati dal MIUR con raggiungimento di una competenza linguistica pari o superiore al livello B1 del QCER (attestata dal soggetto erogatore del corso);

b) frequenza di altri corsi organizzati da INDIRE o dalla Rete dei Licei Linguistici, raggiungendo una competenza linguistica pari o superiore al livello B1 del QCER (attestata dal soggetto erogatore del corso);

c) certificazione di competenza linguistica pari o superiore al livello B1 del QCER, attestata da un Ente riconosciuto dagli specifici decreti direttoriali del MIUR.

Sono, altresì, accoglibili candidature di altri docenti a tempo indeterminato, che dichiarino e documentino un livello di competenza pari ad almeno B1 del QCER, successivamente verificato con test di posizionamento.

Modalità organizzative

In tale parte si individuano sia i compiti degli UU.SS.RR. che delle Istituzioni scolastiche. In particolare l’USR deve, tra l’altro:

Gli USR cercheranno di realizzare iniziative formative quanto più vicine possibili ai luoghi di servizio del personale.

Vengono, poi, dettagliati i compiti delle istituzioni scolastiche individuate in qualità di capo-fila della rete, che hanno, tra l’altro, l’onere di:

Calendario degli adempimenti

Gli UU.SS.RR., dovranno:

Inoltre, per garantire l’avvio delle attività formative entro e non oltre il 10 novembre 2015, le scuole dovranno selezionare, con avviso pubblico, i soggetti erogatori dei corsi linguistici, entro il 20 ottobre 2015.I corsi saranno realizzati utilizzando i fondi di cui alla tabella A del DDG 864/2015 (allegato 1 alla nota in oggetto), con un importo complessivo di 1.796.320,00 euro, suddiviso tra le varie regioni e comprendente sia i fondi della formazione (1.744.000,00 euro) che la quota di coordinamento regionale (52.320,00 euro).

*    LEGGE 107/2015 – FASE B – ASSEGNAZIONE DELLA SEDE DI SERVIZIO: EMANATA NOTA MIUR – RIMANE IRRISOLTO IL PROBLEMA DELLA TRASPARENZA

Il Ministero ha emanato, in data 7 settembre 2015, la nota prot. 28853, avente per oggetto: “Legge 107/15 – piano assunzionale straordinario personale docente – Fase B – assegnazione della sede di servizio”, che trascriviamo di seguito integralmente e inseriamo in internet. Rimane ancora irrisolto il grave nodo della trasparenza delle operazioni, dovuto alla mancata conoscenza dei criteri utilizzati e mancata pubblicazione delle assegnazioni di provincia nella Fase B, suddivisi per regione e per insegnamento, come richiesto dallo SNALS-CONFSAL nei vari incontri al Miur. Non è ancora possibile, quindi, verificare, con chiarezza, se la procedura utilizzata sia stata trasparente, imparziale e attuata nel pieno rispetto dei sacrosanti diritti del personale.

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

Direzione Generale per il personale scolastico

Prot. n. 0028853 – 07/09/2015

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

Loro Sedi

Oggetto: legge 107/15 – piano assunzionale straordinario personale docente – Fase B – assegnazione della sede di servizio.

Come è noto, il comma 99, dell’art. 1, della Legge 107/15 stabilisce che per i soggetti assunti in ruolo nella Fase B l’assegnazione della sede di servizio avviene al termine della stessa fase di assunzione, salvo che siano titolari di contratti di supplenza diversi da quelli per supplenze brevi e saltuarie.

In tal caso l’assegnazione avviene all’ 01/09/16, per i soggetti impegnati in supplenze annuali (fino al 31/08), e al 01/07/16 ovvero al termine degli esami conclusivi dei corsi di studio della scuola secondaria di secondo grado, per il personale titolare di supplenze fino al termine delle attività didattiche (fino al 30/06).

Per quanto riguarda le assegnazioni con decorrenza 01/09/16 le sedi di servizio saranno attribuite al personale nominato in ruolo a seguito della partecipazione dei medesimi alla procedura di mobilità territoriale relativa all’a.s. 2016/17. Per quanto concerne invece le assegnazioni con decorrenza 01/07/16 le sedi di servizio saranno attribuite entro tale data dagli Uffici Scolastici Regionali sulla base delle indicazioni operative che ciascun USR diramerà. La partecipazione alle operazioni di trasferimento per l’acquisizione della sede definitiva partirà, in ogni caso e come per i passati anni scolastici, dall’ambito provinciale.

Le SS.LL. – completata la fase di conferimento delle supplenze al personale docente prevista per il giorno 8 settembre p.v. – tramite apposita funzione del Sistema Informativo, che sarà comunicata dalla competente Direzione Generale CASIS, saranno poste nelle condizioni di conoscere se al personale nominato in ruolo di cui all’oggetto è stata conferita una supplenza fino al termine delle attività didattiche o fino al termine dell’anno scolastico.

Pertanto, in considerazione di quanto sopra comunicato si conferma che non si rende necessario, nell’attuale fase e presso gli Uffici Scolastici Regionali di destinazione, la scelta della sede scolastica del personale nominato in ruolo e che sia stato nominato supplente per l’a.s. 2015/16 fino al termine dell’anno scolastico o delle attività didattiche.

Il Direttore Generale

Maria Maddalena Novelli

*    IL PAGAMENTO DELLE SUPPLENZE DA SETTEMBRE NON È PIÙ A CARICO DELLE SCUOLE: RISULTATO DEL CONFRONTO CON LE OO.SS.

Vi comunichiamo che, al termine della sperimentazione concordata al tavolo tecnico di confronto con le OO.SS., a partire da settembre l’onere di provvedere al pagamento delle supplenze brevi, è attuato dal MEF. Ciò viene reso noto dal Ministero con la nota 2066 del 1° settembre 2015, pubblicata sul sito internet dell’Amministrazione sul portale SIDI, con la quale si chiarisce che è disponibile sul SIDI la nuova area “Gestione giuridica e retributiva contratti scuola”. Successivamente è stata emanata la nota prot. 3020 del 2 settembre 2015, avente per oggetto: “Aggiornamento e integrazione funzioni area “Gestione Variazione di Stato Giuridico” del SIDI.

Le nuove funzionalità assisteranno le scuole nello svolgimento dei procedimenti amministrativi e contabili per l’instaurazione, la trattazione giuridica ed il pagamento dei rapporti di lavoro del personale scolastico supplente breve e degli Incaricati per l’insegnamento della religione cattolica.

E’ stato quindi mantenuto l’impegno, più volte sollecitato dalla delegazione SNALS-CONFSAL sia nelle informative
sindacali, che nei tavoli tecnici e assunto dall’Amministrazione nell’incontro del tavolo tecnico tenutosi al Miur lo scorso 19 giugno.

In tale incontro, infatti, i rappresentanti ministeriali avevano comunicato che la sperimentazione in atto presso alcune scuole, finalizzata ad avviare dal prossimo 1° settembre il pagamento diretto, da parte del MEF – Servizio NoiPA – delle supplenze conferite stava procedendo bene, essendo gli esiti riscontrati di tale sperimentazione positivi e non essendo stata ravvisata alcuna criticità. In conseguenza, l’Amministrazione aveva, in tale incontro, comunicato che sarebbe stata confermata la data dell’1/9/2015 per l’avvento delle nuove modalità di pagamento.

Nell’esprimere soddisfazione per i concreti risultati del confronto attuato, a livello di tavolo tecnico, tra Miur e rappresentanti delle OO.SS., sottolineiamo che la nuova procedura, descritta dalle due note, alleggerirà il lavoro delle segreterie delle istituzioni scolastiche ed auspichiamo che il pagamento diretto da parte del MEF delle supplenze elimini, tra l’altro, i ritardi spesso insopportabili nella riscossione delle competenze spettanti agli interessati.