il TFA

MASTER EN PROFESORADO UNIVERSITÀ PEGASO

In merito al Master En Profesorado abilitante all’insegnamento, di cui è stata data informativa nella riunione di Fiuggi, la Openform comunica che:

–    il Bando sarà ufficialmente pubblicato sul sito dell’Università Pegaso Mercoledì 21 Ottobre;

–    nel frattempo è possibile effettuare le ‘preiscrizioni’ collegandosi al sito snals.openform.it  (attenzione: senza www.) , seguendo le istruzioni ivi fornite.

Per qualsiasi chiarimento, sullo stesso sito snals.openform.it è disponibile un ‘form’ per chiedere informazioni.

Si evidenzia che l’ammissione ai 200 posti autorizzati dal Ministero spagnolo avverrà secondo il protocollo temporale di arrivo.

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PERSONALE ATA

AGGIORNAMENTO GRADUATORIE DI ISTITUTO PER 2014/2016

LE DOMANDE ENTRO L’8 OTTOBRE 2014

CONSULENZA SU APPUNTAMENTO

TELEFONARE ALLO 035 245986

In PERSONALE DELLA SCUOLA

la nota miur e i decreti allegati

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in allegato all’home page

“Procedure TFA – Offerta formativa AFAM”

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Sommario

–    Procedure TFA – Offerta formativa AFAM –Emanata nota Miur

–    Istruzioni per iscrizioni alle prove scritte e orali dei TFA – Emanata nota Miur e Decreto Direttoriale

–    Emissione speciale Compensi vari. Messaggio MEF – servizio NoiPA

–    Indennità DSGA che copra posti comuni a più scuole – Parere favorevole del Governo sull’Ipotesi di CCNI 4/7/2014

–    MOF 2014/2015 – Fogli di calcolo – Errata corrige

–    Economie MOF – Sottoscritta al Miur l’Intesa 2 ottobre 2014

–    Fruizione del padre lavoratore dei riposi giornalieri durante il 1° anno di vita del bambino – Sentenza del Consiglio di Stato

*    PROCEDURE TFA – OFFERTA FORMATIVA AFAM –EMANATA NOTA MIUR

Vi comunichiamo che il Miur ha emanato, in data 1° ottobre 2014, la nota n. 10992 avente per oggetto: “Procedure TFA – Offerta formativa AFAM”.

La nota, ricordando che dal 1° ottobre sono aperte le procedure di iscrizione alle prove scritte e orali del TFA, chiarisce che va rapidamente acquisita l’offerta formativa per le classi di concorso di competenza esclusiva Afam o condivisa con gli atenei, per le quali i termine del 1° ottobre è stato differito.

La nota elenca le classi di concorso interessate ed in particolare, per quanto riguarda l’ambito disciplinare 3 (classi 31° e 32°) invita gli UU.SS.RR. che non avessero ancora attivato contatti con le istituzioni della regione di competenza, a raccogliere e caricare l’offerta formativa entro e non oltre il 6 ottobre p.v..

Gli UU.SS.RR., per ogni singola classe selezioneranno le istituzioni ed indicheranno il numero dei posti offerti; al termine dell’effettuazione di tutte le operazioni chiuderanno l’offerta.

*    ISTRUZIONI PER ISCRIZIONI ALLE PROVE SCRITTE E ORALI DEI TFA – EMANATA NOTA MIUR E DECRETO DIRETTORIALE

Vi comunichiamo che oggi, 1° ottobre 2014, il Miur ha emanato la nota 11020 avente per oggetto: ”Decreto direttoriale n. 698 del 1° ottobre 2014. Istruzioni operative prove di selezione del TFA II ciclo”.

A tale nota è allegato il Decreto Direttoriale n. 698, del 1° ottobre 2014, avente per oggetto: “Istruzioni in merito alla procedura di iscrizione alle prove scritte e orali e all’attivazione del II ciclo dei percorsi di tirocinio formativo attivo di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249”.

La nota 11020 chiarisce che l’allegato decreto 698/2014 dettaglia le procedure di iscrizione alle prove scritte e orali e le procedure di iscrizione ai corsi TFA, ad integrazione dei precedenti decreti.

Stante l’importanza dell’attivazione dei percorsi TFA e la procedura di notevole complessità la nota evidenzia alcuni aspetti del decreto.

Nel rinviarvi ad un’attenta lettura della nota e del Decreto Direttoriale, vi precisiamo che la nota chiarisce l’unificazione delle procedure relative agli ambiti disciplinari verticali 1 (25/A e 28/A), 2 (29/A e 30/A), 3 (31/A e 32/A), 4 (43/A e 50/A) e 5 (45/A e 46/A, distinti per le diverse lingue straniere), a partire dall’elenco dei candidati ammessi.

In caso gli UUSS.RR. abbiano operato in modo diverso, rettificheranno e compileranno un unico elenco di candidati ammessi alle prove scritte e orali per ciascun ambito.

Inoltre, la nota ricorda agli UU.SS.RR. che, ai sensi della nota 9361 del 18 settembre 2014, gli UU.SS.RR. sono stati invitati a completare la verifica dei titoli di accesso dei candidati che hanno superato le prove preselettive ed all’emanazione degli elenchi degli ammessi alle prove scritte; nel caso non abbiano ancora provveduto tali Uffici dovranno procedere con la massima urgenza al depennamento dei candidati privi dei necessari requisiti.

I candidati ammessi alle prove scritte possono presentare domanda dal 1° ottobre 2014, al 10 ottobre 2014 ore 16.00, attraverso la piattaforma Cineca.

Fanno eccezione le classi di concorso di competenza del settore AFAM o di competenza condivisa tra AFAM e gli atenei, per le quali, essendo necessario completare l’acquisizione dell’offerta formativa, i candidati potranno presentare domanda di iscrizione a decorrere dal 10 ottobre 2014 e fino al 16 ottobre 2014, ore 16.00, sempre tramite la piattaforma Cineca. Le classi di concorso in questione sono 3/A; 4/A; 5/A; 6/A; 7/A; 8/A; 9/A; 10/A; 18/A; 21/A; 22/A; 23/A; 24/A; 25/A (Ambito 1); 27/A; 28/A (Ambito 1); 31/A (Ambito3); 32/A (Ambito 3); 44/A; 62/A; 63/A; 64/A; 65/A; 67/A.

La nota evidenzia che l’articolo 3 del DD dettaglia la procedura di iscrizione alle prove scritte e orali, che avverrà esclusivamente con modalità telematica, attraverso la piattaforma https://tfa.cineca.it.

Ogni candidato, pertanto, sceglierà una delle istituzioni accademiche presso la regione in cui ha svolto il test preselettivo e, in aggiunta, potrà inserire fino ad altre due Istituzioni accademiche in un’altra regione o in due altre regioni.

Se in alcune regioni, risultassero classi di concorso non attivate è data ai candidati la possibilità di iscrizione presso le Istituzioni accademiche di un’altra regione, (ai sensi dell’art. 3, comma 6, del decreto direttoriale).

Gli UU.SS.RR. potranno, altresì, valutare le richieste di trasferimento dovute a gravi e comprovati motivi.

Al termine delle procedure di selezione, che dovranno concludersi entro e non oltre il 30 novembre 2014, saranno aperte le procedure di iscrizione ai percorsi attraverso la piattaforma Cineca. Contestualmente all’apertura delle iscrizioni ai percorsi per i candidati inclusi nelle graduatorie di merito, saranno aperte dalle istituzioni accademiche le iscrizioni ai candidati che abbiano titolo all’iscrizione in soprannumero e cioè:

a)”congelati SSIS” e AFAM;

b)soggetti che abbiano sospeso l’iscrizione ai corsi del I ciclo di TFA o li abbiano interrotti per sopraggiunti e documentati motivi di salute;

c)soggetti che, in occasione del l ciclo TFA, fossero risultati vincitori e collocati in posizione utile per la frequenza di più di un percorso, e abbiano esercitato un’opzione;

d)soggetti che, in occasione del I ciclo TFA, fossero inseriti in graduatoria di merito, ma non in posizione utile.

Non hanno titolo all’iscrizione in sovrannumero, per percorsi relativi allo stesso ambito, i soggetti che abbiano conseguito una delle abilitazioni comprese negli ambiti verticali 1, 2, 3, 4 e 5.

Come già stato fatto per il I ciclo TFA, i candidati collocati in posizione utile potranno:

a) sospendere l’eventuale corso di dottorato di ricerca;

b)sospendere il percorso di specializzazione sul sostegno;

c)sospendere il percorso di perfezionamento in CLIL.

Non sarà necessario tale congelamento nel caso in cui per i candidati di cui alla lett. a) resti solo la discussione della tesi di dottorato e ai candidati di cui alle lettere b) e c) manchino soltanto gli esami di profitto e la prova finale.

      EMISSIONE SPECIALE COMPENSI VARI. MESSAGGIO MEF – SERVIZIO NOIPA

Il MEF – servizio NoiPA – con il messaggio n. 126/2014, del 29/9 u.s., ha comunicato che per consentire il pagamento delle retribuzioni arretrate al personale supplente breve e saltuario della scuola, come per le precedenti mensilità, anche per quella di ottobre è stata programmata un’emissione speciale per la giornata di mercoledì 15 p.v..

Pertanto, tutti gli elenchi che entro le ore 17.00 del suddetto giorno avranno completato l’iter autorizzativo, saranno oggetto di emissione speciale.

*    INDENNITÀ DSGA CHE COPRA POSTI COMUNI A PIÙ SCUOLE – PARERE FAVOREVOLE DEL GOVERNO SULL’IPOTESI DI CCNI 4/7/2014

Il 30/9 u.s., il Consiglio dei ministri ha autorizzato il Ministero per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, ad esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro per il riconoscimento di una indennità ai Direttori dei servizi generali ed amministrativi delle istituzioni scolastiche (DSGA) sottoscritta il 4/7/2014. L’ipotesi di contratto riconosce, per gli anni scolastici 2012-2013 e 2013-2014, un’indennità accessoria di € 214,00 mensili lorde ai DSGA che abbiano ricoperto (o coprano nel restante periodo su cui interviene il CCNL) posti assegnati in comune con più istituzioni scolastiche, in conseguenza delle misure di razionalizzazione della rete scolastica prevista dall’articolo 19 del DL n. 98/2011. L’intervento contrattuale suddetto è finanziato con il 10% dei risparmi ottenuti tramite le misure di razionalizzazione delle sedi scolastiche previste dalla predetta norma.

*    ECONOMIE MOF – SOTTOSCRITTA AL MIUR L’INTESA 2 OTTOBRE 2014

Vi comunichiamo che, in data odierna, è stata sottoscritta l’Intesa 2 ottobre 2014 relativa a: “Determinazione e ripartizione economie MOF e attività complementari di educazione fisica a.s. 2013/2014 e anni pregressi”.

L’Amministrazione era rappresentata, nell’incontro odierno, dal dott. Greco, Direttore Generale delle risorse umane e finanziarie e dalla dott.ssa Davoli, della stessa Direzione Generale.

Si è pervenuti alla sottoscrizione dell’Intesa, dopo alcuni incontri presso la Direzione Generale delle risorse umane e del bilancio, nel corso dei quali è emersa una disponibilità certa di economie come appresso indicato: a.s. 2013/2014 € 5.109.137,07; anni pregressi € 4.309.349,87.

Le economie sono state destinate come di seguito riportato: € 1.600.000,00 aggiuntive al FIS di cui all’Intesa 7 agosto 2014, delle istituzioni scolastiche il cui FIS sia gravato dalle indennità di bilinguismo-trilinguismo, nonché dal compenso spettante, quale indennità di direzione al personale che sostituisce il DSGA.

Per l’a.s. 2014/2015 tali assegnazioni saranno effettuate dopo una specifica rilevazione del Miur, Direzione Generale delle risorse umane e finanziarie.

La somma di € 7.818.486,94 è stata destinata, ad incremento del MOF di cui all’Intesa del 7 agosto 2014, in misura fissa di € 904,81 (lordo stato) per ogni istituzione, da utilizzarsi prioritariamente, nella contrattazione di istituto, al fine di retribuire incarichi al personale ATA titolare di posizioni economiche che, ai sensi dell’art. 9 comma 21 del DL 78/2010, non percepisca il relativo beneficio economico.

Il Miur si è impegnato a predisporre il riparto della somma di € 7.818.486,94 (lordo stato), entro 10 gg. dalla sottoscrizione della intesa odierna.

Nell’incontro di oggi l’Amministrazione ha comunicato, altresì, che sono stati già assegnati i codici dei CPIA, come già richiesto, in maniera pressante, dallo SNALS-CONFSAL e dalle altre OO.SS., in più occasioni e, infine anche nell’incontro del 29 settembre 2014, presso la stessa Direzione Generale. In data odierna sono già stati inviate dal Miur le tabelle con i codici meccanografici dei centri provinciali dell’istruzione per adulti (CPIA). Sugli stessi saranno caricati i posti di organico di diritto dei DSGA e dei dirigenti scolastici.

E’ in corso di caricamento il restante personale, appartenente ai profili del personale ATA e del personale docente, che rimangono titolari sui codici CTP, ma verranno comunque inseriti nell’ambito dei CPIA, consentendo, tra l’altro, di risolvere il problema del caricamento delle quote spettanti per il MOF relativo all’a.s. 2014/2015, come da Intesa del 7 agosto 2014. Ciò è indispensabile per l’assegnazione del MOF ai CPIA.

La dott.ssa Davoli ha, altresì, comunicato che le scuole hanno quasi tutte risposto al monitoraggio relativo alle somme necessarie a retribuire le supplenze dell’a.s. 2013/2014; restano fuori, ancora, circa 200 scuole che, impropriamente, non hanno dato alcuna risposta all’Amministrazione.

Il Ministero caricherà sui POS delle scuole quanto necessario per coprire le supplenze 2013/2014, a seguito della comunicazione effettuata dalle stesse.

Per quanto attiene le supplenze dell’anno scolastico 2014/2015, nonché il caricamento di quanto necessario al pagamento delle stesse sui POS delle scuole, l’Amministrazione ha già provveduto a verificare quanto necessario al pagamento delle supplenze inserite entro il 30 settembre e provvederà, in tempi brevissimi, all’assegnazione del necessario sui POS delle istituzioni scolastiche.

Per il prosieguo la dott.ssa Davoli ha comunicato che, ogni 15 gg., la Direzione Generale delle risorse umane e del personale provvederà al monitoraggio della situazione delle istituzioni scolastiche, con riferimento ai contratti di supplenza inseriti, con la finalità di provvedere, con la massima urgenza, al caricamento sui POS delle istituzioni scolastiche di quanto necessario per il pagamento delle stesse.

Tale nuova procedura viene effettuata dal Miur per evitare che si effettui l’assegnazione di risorse per il pagamento delle supplenze alle scuole in misura superiore all’effettiva necessità e che non si assegni, ad altre, quanto necessario al pagamento delle supplenze.

L’Amministrazione ha dichiarato che farà di tutto perché si possa realizzare il pagamento delle retribuzioni dei supplenti nei tempi più tempestivi possibili.

Avremo cura di monitorare la situazione e prendiamo atto, positivamente, dell’impegno assunto dal Miur, che si spera possa evitare i ritardi giustamente lamentati dal personale supplente, docente ed ATA, negli aa.ss. precedenti. Ovviamente, il tutto sarà possibile se le scuole avranno la massima tempestività nell’inserire a sistema i dati dei contratti sottoscritti dal personale supplente.

 

*    FRUIZIONE DEL PADRE LAVORATORE DEI RIPOSI GIORNALIERI DURANTE IL 1° ANNO DI VITA DEL BAMBINO – SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

Come è noto, gli artt. 39 e 40 del D.lvo n. 151/2001 in merito ai riposi giornalieri spettanti durante il primo anno di vita del bambino, così dispongono:

«Art.39. Riposi giornalieri della madre: 1 – Il datore di lavoro deve consentire alle
lavoratrici madri, durante il primo anno di vita del bambino, due periodi di riposo, anche cumulabili durante la giornata.

Il riposo è uno solo quando l’orario giornaliero di lavoro è inferiore a sei ore. 2 – I periodi di riposo di cui al comma 1 hanno la durata di un’ora ciascuno e sono considerati ore lavorative agli effetti della durata e della retribuzione del lavoro. Essi comportano il diritto della donna ad uscire dall’azienda. 3 – I periodi di riposo sono di mezz’ora ciascuno quando la lavoratrice fruisca dell’asilo nido o di altra struttura idonea, istituiti dal datore di lavoro nell’unità produttiva o nelle immediate vicinanze di essa.

«Art. 40. Riposi giornalieri del padre: 1. I periodi di riposo di cui all’articolo 39 sono riconosciuti al padre lavoratore: a) nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; b) in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga; c) nel caso in cui la madre non sia lavoratrice dipendente; d) in caso di morte o di grave infermità della madre».

A riguardo, il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale (Sez. III) con la Sentenza n. 4618/2014 del 19/6/2014, in merito all’interpretazione dell’art. 40 del D.lvo n. 151/2001 nella parte in cui (comma 1, lett. c) riconosce il padre lavoratore il diritto di fruire, nel primo anno di vita del figlio del riposo giornaliero nel caso in cui la madre non sia lavoratrice dipendente, ha sancito che il legislatore con l’espressione “non lavoratrice dipendente” ha inteso fare riferimento a tutte le donne comunque svolgenti una attività lavorativa e quindi, anche alle madri casalinghe, in ragione della ormai riconosciuta equiparazione della attività domestica ad una vera e propria attività lavorativa.