Decreto scuola Dirigenti scolastici Conciliazione al MIUR

GLI UFFICI DELLO SNALS DI BERGAMO

 

RIAPRIRANNO IN DATA 07  01  2020

 

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La Segreteria provinciale

 

dello Snals di Bergamo augura

 

Buon Natalee Felice Anno Nuovo

 

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FIRMATA LA CONCILIAZIONE AL MIUR
    

Il Ministro assume precisi impegni. Sindacati sospendono iniziative di mobilitazione

 

Si è svolto ieri, 19 dicembre 2019, con la diretta partecipazione del Ministro Fioramonti, l’incontro fra sindacati e MIUR per l’esperimento del tentativo di conciliazione a seguito della proclamazione dello stato di agitazione in tutti i settori del comparto Istruzione e Ricerca da parte di FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams.

Dal Ministro sono stati assunti precisi impegni in ordine alle questioni oggetto del confronto (rinnovo del CCNL, contrasto alla precarietà, nuovo sistema per le abilitazioni, passaggio dei facenti funzioni nel ruolo dei DSGA, soluzioni per completare la stabilizzazione dei precari in Enti di Ricerca, Università ed AFAM), definendo in modo puntuale tempi, modalità e strumenti attraverso i quali portarle a positiva soluzione, come indicato nel verbale di conciliazione sottoscritto dalle parti. Il primo tavolo di confronto, incentrato sullo svolgimento dei concorsi, è stato fissato per il 7 gennaio. Entro gennaio partirà quello sui percorsi di abilitazione, in vista del ddl collegato alla legge di bilancio in corso di approvazione. Per i facenti funzioni DSGA il ministro è impegnato a inserire una norma ad hoc nel primo provvedimento legislativo utile.

Entro e non oltre il mese di gennaio prenderà avvio, in raccordo col negoziato presso la Presidenza del Consiglio, il tavolo per il rinnovo del CCNL di comparto. Sempre entro il mese di gennaio si attiveranno i tavoli specifici di settore per Scuola, Università e Afam e Ricerca.

Nel verbale si fa inoltre preciso riferimento alla necessità di consolidare il carattere unitario e nazionale del sistema d’istruzione.

Alla luce dei precisi impegni assunti dal Ministro, sulla cui puntuale attuazione i sindacati continueranno a vigilare, è stata decisa la sospensione dello stato di agitazione.

Roma, 20 dicembre 2019

FLC CGIL

Francesco Sinopoli

CISL FSUR

Maddalena Gissi

UIL Scuola Rua

Giuseppe Turi

SNALS Confsal

Elvira Serafini

GILDA Unams

Rino Di Meglio

 

DIRIGENTI SCOLASTICI : SOTTOSCRITTO

IL VERBALE DI CONCILIAZIONE

 

Oggi è stato convocato al MIUR l’organismo di conciliazione previsto dalla legge 146/90 nell’ambito delle procedure di raffreddamento .

L’incontro , svolto alla presenza del Ministro , ha consentito di mettere in luce le problematiche che hanno condotto alla proclamazione dello stato di agitazione della categoria, in particolare il rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre 2018, l’avvio della contrattazione integrativa e la questione dei carichi di lavoro dei dirigenti scolastici.

L’attuale situazione professionale e retributiva dei dirigenti scolastici si è aggravata con la mancata approvazione dell’emendamento che portava a 38 milioni di euro lo stanziamento per il FUN per il 2019/20 e con la decisione del MEF di considerare il fondo destinato alla parte variabile della retribuzione di posizione per l’alimentazione delle competenze per le reggenze.

Lo Snals ha chiesto quindi che il ministero tenga fede agli impegni sui fondi per l’edilizia scolastica e per la ridefinizione delle responsabilità dei dirigenti scolastici in tema di prevenzione dei rischi per la sicurezza.

Lo Snals in particolare ha chiesto che fossero immediatamente aperti i tavoli della contrattazione e del confronto sul sistema di valutazione e sulla determinazione della retribuzione di risultato, sulle misure per la valutazione dello stress da lavoro correlato, sulla formazione e sui criteri di conferimento degli incarichi e sulla mobilità dei dirigenti scolastici. Per questo aspetto avanziamo la proposta di avviare una mobilità straordinaria dei dirigenti scolastici assunti a partire dal 1 settembre scorso.

Abbiamo chiesto anche insieme a Cgil, CISL e UIL la presenza dell’area dirigenziale nei tavoli che saranno istituito presso la sede del governo per la definizione dell’accordo quadro sul rinnovo dei contratti nel pubblico impiego .

Sullo stress da lavoro correlato e sui carichi di lavoro abbiamo chiesto di prevedere per le scuole adeguate forme di supporto per le procedure relative a compiti non strettamente connesse alle funzioni educative .

Al termine dell’incontro è stato sottoscritto il verbale di conciliazione con cui il Ministro ha garantito la presenza delle rappresentanze sindacali dei dirigenti al tavolo istituito presso la presidenza del consiglio dei ministri .

I Ministro ha garantito altresì l’impegno a mantenere gli attuali livelli retributivi e ad avviare entro gennaio i tavoli politici di confronto per la sicurezza e quelli negoziali del confronto e della contrattazione sulle materie previste dal CCNL.

 

APPROVATO IN VIA DEFINITIVA

IL DECRETO SCUOLA

 

Il Senato, con 160 voti favorevoli, 121 contrari e nessuna astensione, ha dato il via libera al provvedimento con il voto di fiducia chiesto dal Governo. Il decreto, approvato in prima lettura dalla Camera il 3 dicembre scorso, prevede norme per il reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca. 

Circa 9mila docenti verranno immessi in ruolo con decorrenza giuridica al 1° settembre 2019 per riempire altrettanti posti lasciati liberi da Quota 100. A questi si aggiungeranno altri 48mila posti per insegnare nelle scuole medie e superiori: metà attraverso il concorso ordinario aperto ai neolaureati e metà attraverso il concorso straordinario (prova al Pc e successiva lezione simulata da passare con almeno 7/10) riservato ai precari con 3 anni di servizio tra l’anno scolastico 2008/2009 e il 2019/2020.

I due concorsi partiranno insieme visto che il Miur è intenzionato ad emanare i due bandi entro febbraio.