concorso infanzia e primaria RICERCA

RICERCA: TAVOLO TECNICO PRESSO IL

MIUR PER L’APPLICAZIONE DELL’INTESA

DEL 23 APRILE

Si è svolto ieri, 6 giugno 2019, il previsto incontro tra OO.SS. e Amministrazione in applicazione dell’Intesa Governo/Sindacati dello scorso 23 aprile.

La delegazione del Miur, guidata dal dr. Rocco Pinneri, ha ascoltato le osservazioni e le proposte delle OO.SS. sui contenuti dell’Intesa riguardanti gli Enti pubblici di ricerca e sulle criticità del settore.

La nostra delegazione ha illustrato la posizione dello Snals Confsal sui due punti dell’Intesa riguardanti gli enti di ricerca: l’impegno a completare le stabilizzazioni dei precari aventi diritto ai sensi del d.lgs. 75/2017 e l’impegno a individuare strumenti di flessibilità nella costituzione e nell’utilizzo dei fondi per il salario accessorio.

Sulla prima questione lo Snals Confsal ha osservato come la soluzione definitiva del problema rappresenterebbe un efficace contrasto al triste primato italiano come primo paese europeo per quantità di ricercatori emigrati nell’ultimo decennio. Ha invitato il Miur ad esercitare pressione sugli enti, affinché utilizzino tutti i fondi espressamente assegnati per le stabilizzazioni. Ha anche osservato che è comprensibile la resistenza di alcuni presidenti ad utilizzare tutte le cifre destinate alle stabilizzazioni, nel timore di un aumento eccessivo di spesa per il personale nel bilancio, che rischierebbe di paralizzare le attività istituzionali e di ricerca, ma che questo dimostra la necessità che gli enti dispongano di ulteriori risorse espressamente destinate a svolgere attività di ricerca.

Sul tema della costituzione dei fondi accessori, lo Snals Confsal ha richiesto un intervento normativo per il superamento del vincolo attualmente in vigore, che impone come valore limite da non superare l’importo dei fondi del 2016. Con lo sblocco del turn-over, le stabilizzazioni negli enti e le prossime assunzioni nel pubblico impiego, l’attuale vincolo di legge farà diminuire il valore pro-capite del salario accessorio. Ha inoltre sollevato la questione dei rilievi mossi dalla Funzione Pubblica sull’Indennità Oneri Specifici (IOS) che manifesta la difficoltà degli organismi di controllo esterni agli enti di riconoscere la specificità di alcuni istituti contrattuali tipici della sezione ricerca.

La nostra delegazione ha poi chiesto di poter esporre la propria posizione circa la filosofia generale che dovrebbe animare il prossimo atto d’indirizzo del Miur per il rinnovo contrattuale. A questo proposito ha rilevato che con quest’atto, il Miur dovrebbe dare un segnale forte al Governo per cambiare il modo in cui la politica guarda alla ricerca: non una spesa, ma una delle principali risorse per la crescita economica, culturale e sociale del Paese.

Nell’elencare gli indicatori italiani sulla ricerca, sempre distanti da quelli degli altri paesi europei, lo Snals Confsal ha evidenziato la necessità che nel prossimo atto d’indirizzo sia indicata la necessità che il prossimo contratto dia risalto alla dimensione europea della nostra ricerca, anche attraverso il riallineamento delle retribuzioni a quelle dell’Eurozona.

Inoltre, è stato chiesto che nell’atto d’indirizzo emerga l’idea di salvaguardare la specificità della ricerca rispetto al complesso della PA, evitando l’omologazione di alcuni ruoli professionali, in particolare tecnici e amministrativi, a ruoli analoghi esistenti nella PA.

Infine, la nostra delegazione ha esposto alcune criticità del sistema della ricerca relative alla mancanza di governance, chiedendo all’amministrazione di sostenere l’iniziativa di un gruppo di autorevoli ricercatori e giornalisti scientifici per istituire presso il Parlamento un Ufficio di consulenza e supporto all’attività parlamentare, come accade in molti altri paesi, che faccia da mediatore tra studiosi e politici sui complessi problemi della ricerca.

Lo Snals Confsal ha preannunciato al Miur l’invio di un documento in cui tutte le questioni sollevate saranno esposte più approfonditamente.

Il dr. Pinneri ha ascoltato con attenzione le proposte delle OO.SS. impegnandosi a effettuare una ricognizione, in primo luogo presso gli enti vigilati dal Miur e in seconda battuta presso gli altri enti di ricerca, sullo stato di applicazione del decreto Madia relativo alle stabilizzazioni. Si è altresì impegnato a studiare una norma per introdurre criteri di flessibilità nella costituzione e nell’utilizzo dei fondi per il salario accessorio, precisando però che mancano i tempi tecnici per l’inserimento della stessa nei due decreti attualmente in discussione parlamentare: i cosiddetti “decreto slocca cantieri” e “decreto crescita”; pertanto la norma in questione potrà essere presentata solo in occasione della prossima legge di bilancio. Ha inoltre promesso un approfondimento da parte del Miur sulla questione dell’IOS.

Ha, infine, acconsentito ad approfondire il ragionamento sull’atto di indirizzo, nel prossimo incontro, la cui data sarà stabilita a breve.

 

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Concorso Ordinario della scuola

dell’Infanzia e Primaria

in allegato

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*   Agenda incontri

MIUR – 12 giu., h. 10,00              –      Ipotesi CCNI Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie;

                                                     –      informativa selezione dei docenti per le equipe territoriali previste dall’art. 1, c. 725-726, L. 145/18.