NASpI Movimenti Primaria AFAM

Indennità di disoccupazione NASpI

In allegato

 

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Mobilità primaria

esiti trasferimenti spostati al 12 giugno

L’esito del trasferimento potrà essere conosciuto dai docenti il giorno 12.  Probabilmente l’esito sarà comunicato in serata, intorno alle 20, nella mail del docente. I tabulati saranno poi pubblicati nei siti degli uffici Scolastici il 13 giugno

 

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PRENOTAZIONI TELEFONICHE PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA 

tel. 035-245986 e 035-4130343

 

Graduatorie di istituto di II e III fascia

   

Il 24 giugno termine ultimo per la presentazione della domanda

e per il conseguimento del titolo di accesso

 

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Sommario:

–   AFAM: trasferimenti del personale docente e tecnico amministrativo per l’a.a. 2017/2018

–   Maturità 2017, online le commissioni d’Esame

–   CCNI per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2017/2018 – Incontro al MIUR

–   Mobilità professionale per le discipline di nuova istituzione nei licei musicali

–   Graduatorie di istituto personale ATA: informativa flash al MIUR

–   Tabella graduatorie di istituto di II e III fascia

–   Individuazione per competenze personale docente: breve informativa al MIUR

–   “Il contratto riporti al centro il docente. Bonus e valutazione da rivedere” – Intervento del Segretario generale, Serafini, su Italia Oggi

 

*   AFAM: TRASFERIMENTI DEL PERSONALE DOCENTE E TECNICO AMMINISTRATIVO PER L’A.A. 2017/2018

Il MIUR – Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca – D.G. per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore – ha inviato la nota prot. 6929 del 6-6-2017 con la quale informa che l’O.M. 376 del 5 giugno 2017, avente per oggetto: “Trasferimenti del personale docente e tecnico amministrativo delle Accademie e dei Conservatori di musica e del personale tecnico amministrativo degli Istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA) e delle Accademie Nazionali di danza e di arte drammatica A.A. 2017/2018” è stata pubblicata sul sito MIUR nella sezione: Argomenti e Servizi/Afam/Personale Afam.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande di mobilità al Direttore della Istituzione di appartenenza, redatte secondo i modelli Y1 e Y2 – Allegati C1 e C2 -, è il 30 giugno 2017.

Le domande possono essere presentate direttamente all’Istituzione in cui l’interessato presta servizio o spedite a mezzo posta elettronica certificata (PEC) o raccomandata con ricevuta di ritorno. Viene precisato che nel caso di presentazione della domanda tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, l’interessato è tenuto a inviare copia della domanda anche a mezzo fax o per e-mail entro il medesimo termine del 30 giugno 2017.

*   MATURITÀ 2017, ONLINE LE COMMISSIONI D’ESAME

In un comunicato pubblicato sul proprio sito internet, il MIUR informa che sono disponibili le commissioni della Maturità 2017.

Sul sito è disponibile “Il motore di ricerca delle commissioni” alla pagina http://matesami.pubblica.istruzione.it/VisualizzaCommissioniEsami/indirizzi/ricerca

 

*   CCNI PER LE UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE PER L’A.S. 2017/2018 – INCONTRO AL MIUR

Nella mattinata di oggi, è proseguito al MIUR il confronto relativo al CCNI per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2017/2018.

La discussione volge quasi al termine, in quanto rimane l’esame di ancora pochi articoli e della sequenza delle operazioni, oltre, ovviamente, una rilettura coordinata del testo fin qui concordato.

Negli incontri di ieri e di oggi, in particolare, si è pervenuti ad una nuova definizione dell’art. 6bis, relativo alle utilizzazioni del personale docente nei licei musicali e coreutici, per gli insegnamenti di nuova istituzione.

Il nuovo assetto di tale articolo prevede le conferme di coloro che, in servizio nel corrente anno scolastico, quali utilizzati presso tali licei, otterranno la conferma in base agli anni di effettivo servizio prestato nei licei musicali, con applicazione della tabella di valutazione, in caso di parità di requisiti.

Analogamente, l’articolo tutela anche coloro che hanno già prestato servizio nel corrente anno scolastico e precedenti, sia pure con rapporto a tempo determinato, in tali istituti, prevedendo per gli stessi un accantonamento di posti nella sede di attuale servizio.

In via subordinata vengono considerati i titolari che, negli anni pregressi, abbiano prestato almeno un anno di servizio, quali utilizzati nei licei musicali e che non siano in servizio in tali istituti nel corrente anno scolastico.

Inoltre, si è nuovamente affrontato l’articolo relativo alle precedenze, prevedendo una specifica precedenza destinata alle lavoratrici madri, in base alla fascia di età dei figli minori.

Resta sempre il grosso nodo dell’art. 7 relativo alle assegnazioni provvisorie del personale docente, per il quale l’Amministrazione ha previsto due grossi vincoli nei commi 1 e 2 di tale articolo. Ciò sia per coloro che non abbiano prodotto domanda di trasferimento, sia per coloro che hanno ancora il vincolo triennale di permanenza nella provincia di nomina, che come è noto, ai fini della mobilità del corrente anno scolastico era stato superato dallo specifico CCNI.

La proposta dell’Amministrazione, per tali ultimi, è quella di consentire le assegnazioni provvisorie soltanto per chi sia beneficiario delle precedenze previste dall’art. 8 (104, lavoratrici madri, ecc.).

Ci batteremo, ovviamente, con forza, per un superamento di tali ostacoli.

 

*   MOBILITÀ PROFESSIONALE PER LE DISCIPLINE DI NUOVA ISTITUZIONE NEI LICEI MUSICALI

Trascriviamo, di seguito, integralmente, la mail invita ieri sera, dal MIUR agli usr:

“Colgo l’occasione, anche su sollecitazione formale delle OO.SS., per richiamare l’attenzione sulle norme generali della mobilità professionale previste dal CCNI dell’11 aprile e valide quindi anche per la mobilità professionale dei licei musicali: il comma 3 dell’art 4, alla nota 2 precisa infatti che: “Le abilitazioni per classi di concorso di cui al previgente ordinamento confluite nelle classi di concorso previste dal DPR 19/16 e successive integrazioni e modifiche hanno comunque valore ai fini dei passaggi” pertanto i docenti di ruolo abilitati nelle ex classi di concorso A31, A32 e A77, purchè in possesso dei requisiti di servizio previsti dai commi 9 e 10 del medesimo articolo, hanno diritto alla mobilità professionale, non sono necessari altri titoli di accesso.”

*   GRADUATORIE DI ISTITUTO PERSONALE ATA: INFORMATIVA FLASH AL MIUR

Nel corso dell’incontro odierno relativo alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, l’Amministrazione ha colto l’occasione per fare una breve informativa alle OO.SS. sull’”emanazione del D.M. delle graduatorie di istituto del personale ATA di III fascia”.

L’Amministrazione ha, in premessa, comunicato alle OO.SS. che nella tabella ipotizzata per il personale ATA, in accoglimento della proposta del CSPI e dalle organizzazioni sindacali, l’Amministrazione non inserirà nuovi titoli informatici.

Inoltre, sulla base della proposta del CSPI, come già previsto per le graduatorie di istituto di II e III fascia del personale docente, sarà dimezzato il punteggio complessivo destinato ai titoli informatici, che passerà dai 4 punti, previsti nel precedente triennio, ad un totale di punti 2.

Inoltre, l’Amministrazione ha interpellato le OO.SS., chiedendo di fornire una proposta su una possibile data di emanazione del D.M. e di presentazione delle domande.

A tal proposito sia la delegazione SNALS-Confsal che quelle degli altri sindacati, hanno unitariamente proposto di far partire le domande in settembre.

L’Amministrazione, dopo lunga discussione, si è orientata a farle partire, presumibilmente, dal 31 agosto, assegnando però agli aspiranti 30 giorni per la presentazione delle domande.

*   TABELLA GRADUATORIE DI ISTITUTO DI II E III FASCIA

Nell’incontro odierno relativo alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, l’Amministrazione ha proposto alle OO.SS. una precisazione sulla tabella di valutazione dei titoli del personale docente, relativa ai punti D2 delle graduatorie di II fascia e B1 della graduatorie di III fascia, prevedendo il punteggio aggiuntivo, oltre che per le idoneità, anche per il superamento delle prove concorsuali.

In tal modo si salvaguarderebbero coloro che, nel concorso del 2016, pur avendo superato le prove concorsuali, non sono risultati inseriti nell’elenco dei vincitori, avendo un punteggio che non consente loro di inserirsi in tale novero.

A tal fine il MIUR emanerà, in giornata, una nota urgente per far sì che vengano graduati negli elenchi aggiuntivi della procedura concorsuale anche coloro che si trovino in tale situazione.

 

*   INDIVIDUAZIONE PER COMPETENZE PERSONALE DOCENTE: BREVE INFORMATIVA AL MIUR

Anche a seguito delle sollecitazioni delle delegazioni sindacali, il Capo Dipartimento dell’Istruzione, dott.sa De Pasquale, intervenuta all’incontro relativo alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, ha comunicato che, in merito alle individuazioni per competenze, sarà possibile per il dirigente scolastico che ha ricevuto domande di docenti non in possesso dei requisiti specifici richiesti dalla istituzione scolastica in applicazione della procedura, di poter essere preso in considerazione (ovviamente, in assenza di personale fornito degli specifici requisiti richiesti dalla delibera del collegio dei docenti).

L’Amministrazione sta pensando di attivare la presentazione delle domande dei docenti titolari di ambito con due date, una relativa ai docenti titolari del primo ciclo, l’altra a quelli del secondo ciclo.

Inoltre, si è convenuto che i docenti potranno indicare nella domanda, per le operazioni residuali di competenza degli USR, anche la preferenza da cui partire per l’applicazione della viciniorità, che non sarà come l’anno scorso, la prima della tabella di viciniorità degli ambiti formulata dagli USR, ma quella indicata dal docente.

 

*   “IL CONTRATTO RIPORTI AL CENTRO IL DOCENTE. BONUS E VALUTAZIONE DA RIVEDERE” – INTERVENTO DEL SEGRETARIO GENERALE, SERAFINI, SU ITALIA OGGI

 

Il contratto riporti al centro il docente
Bonus e valutazione da rivedere

di Elvira Serafini, segretario generale Snals-Confsal

Lo Snals-Confsal ha accolto con favore le ultime dichiarazioni del ministro Fedeli che ha ipotizzato la possibilità di concludere il rinnovo del contratto per il personale della scuola entro l’anno 2017. Con gli altri sindacati rappresentativi della scuola abbiamo tracciato linee comuni di orientamento per questo rinnovo, che riguardano: il recupero del salario perduto, la centralità della professione docente, la specificità della professione Ata, l’inclusività e l’equiparazione dei diritti del personale precario, la formazione, la difesa dei due livelli contrattuali attraverso l’estensione della contrattazione decentrata e il rafforzamento delle Rsu. Non vorrei però soffermarmi su questi aspetti pur importantissimi e condivisi, vorrei invece soffermarmi su due punti che ci stanno particolarmente a cuore e che ci vedono assai critici sulla loro attuale formulazione: bonus e valutazione.

La forma del bonus va assolutamente rivista. I suoi attuali criteri non sono oggettivi, ma si prestano a un’utilizzazione ad personam, rendendo così il bonus uno strumento inefficace e ingiusto nell’applicazione. Questa forma non incentiva tanto a fare di più e meglio quanto a preoccuparsi di «entrare nelle grazie» del dirigente. In conclusione, ben venga il bonus, ma l’erogazione delle risorse deve avvenire secondo regole non discrezionali e, soprattutto, da contrattare all’interno del Ccnl.

Quanto al sistema di valutazione, esso va modificato per evitare la possibilità, oggi reale, che i docenti vengano condizionati in vista del parere che su di loro potrà essere espresso. Inoltre, deve prevedere non solo compensi a carattere accessorio ma accelerazioni di carriera, oltre all’attuale progressione di carriera, per la quale siamo sempre stati favorevoli, perché l’esperienza è un valore indiscutibile. La valutazione, pertanto, va fatta in modo serio e da soggetti competenti.

Anche sull’Invalsi vale quanto detto sulla valutazione: deve migliorare il sistema, non peggiorarlo. Troviamo insieme i punti di criticità e insieme costruiamo un percorso corretto e serio.

Una riflessione infine sull’eccessivo invecchiamento del personale della scuola causato dalla attuale normativa pensionistica: una scuola seria non può accettare l’attuale situazione. Va favorito il graduale ricambio generazionale, realizzando l’incontro armonico tra esperienza ed entusiasmo tipicamente giovanile. Il nostro continuo riferimento alla serietà non è casuale. La politica e l’amministrazione colgano questo nostro appello per riscrivere anche in occasione del rinnovo contrattuale norme e regole equilibrate, volte a creare le giuste condizioni di lavoro per il personale e favorire un clima disteso negli istituti. In definitiva, norme e regole più serie.