Cpncorso dicenti AREA V mobilitazione

Area V: I SINDACATI SCUOLA PROCLAMANO LA MOBILITAZIONE

PER IL RICONOSCIMENTO DEL LAVORO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI

In allegato

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–    Personale ATA: riattivazione funzione flusso telematico di colloquio MIUR-MEF per la liquidazione delle posizioni economiche – Nota MIUR

–    Risorse aree a rischio, forte processo immigratorio e dispersione scolastica: sottoscritto CCNI

–    concorso ordinario personale docente: incontro al miur sul numero di posti per la procedura concorsuale

–    Sistema Nazionale di Valutazione – Incontro al MIUR

–    Agenda incontri

*   PERSONALE ATA: RIATTIVAZIONE FUNZIONE FLUSSO TELEMATICO DI COLLOQUIO MIUR-MEF PER LA LIQUIDAZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE – NOTA MIUR

A seguito della pressante azione promossa dallo SNALS-Confsal e dalle altre OO.SS. firmatarie del CCNL Scuola, il MIUR in data odierna ha emanato la nota prot. n. 5083 con la quale viene disposta la riattivazione della funzione relativa al flusso telematico di colloquio MIUR/MEF per consentire la liquidazione delle posizioni economiche al personale ATA dall’1/1/2015.

*     RISORSE AREE A RISCHIO, FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO E DISPERSIONE SCOLASTICA: SOTTOSCRITTO CCNI

Vi comunichiamo che nella mattinata di oggi 18/02/2016, al termine di uno specifico incontro tenutosi al MIUR, è stato sottoscritta “L’IPOTESI DI CCNI SUI CRITERI E PARAMETRI DI ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE DELLE SCUOLE COLLOCATE IN AREE A RISCHIO EDUCATIVO, CON FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO E CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA PER L’A.S. 2015/2016”.

L’Ipotesi di CCNI sottoscritta in data odierna prevede l’assegnazione di un importo complessivo nazionale, per tali progetti, pari ad euro 18.458.933,00 (importo identico a quello assegnato nell’a.s. 2014/2015), ripartiti tra le varie regioni utilizzando le percentuali di riparto già utilizzate negli anni scolastici precedenti, e confermando i parametri di tipo sociale, economico, sanitario, culturale, nonché quelli relativi alla incidenza della criminalità risultanti all’ISTAT e agli altri istituti competenti e gli indicatori della dispersione scolastica e degli alunni stranieri, già utilizzati ai fini del riparto dell’a.s. 2014/15. Conseguentemente, anche gli importi assegnati alle singole regioni rimangono identici rispetto a quelli assegnati con il CCNI 2014/2015.

La delegazione SNALS-Confsal ha evidenziato l’importanza di inviare con urgenza a Funzione Pubblica e MEF la richiesta di parere congiunto, dati i tempi tecnici necessari per l’accertamento delle compatibilità economiche e normative del testo della ipotesi di contratto, effettuata ai sensi dell’art. 40 del decreto lgs 165/01 e delle successive integrazioni previste ai sensi del decreto lgs. 150/09 (cd. decreto Brunetta); a tal proposito lo Snals-Confsal ha chiesto, nell’incontro odierno, al Direttore Generale delle risorse umane e finanziarie, dott. Greco, di assumere l’impegno di velocizzazione l’iter preliminare di verifica interna al MIUR e di sollecitare quello di competenza dell’UCB, in quanto non è più accettabile, per lo Snals-Confsal, il ritardo che, inevitabilmente, si accumula in tali adempimenti, che spesso vanifica l’impegno delle organizzazioni sindacali e dell’Amministrazione di sottoscrivere rapidamente le intese.

Il Direttore Generale, dott. Greco, ha dichiarato la propria disponibilità perché sia realizzato tale obiettivo.

Inoltre la nostra e le altre Delegazioni sindacali hanno chiesto ed ottenuto l’immediato invio della consueta nota, a cura della direzione generale dello studente, per avviare il più presto possibile, le contrattazioni per la stipula dei contratti integrativi regionali, che potranno essere sottoscritti in via definitiva solo dopo la sottoscrizione definitiva del CCNI. In tale circolare verrà introdotta una innovazione finalizzata a pianificare, per gli anni scolastici successivi, interventi migliorativi del processo di assegnazione delle risorse alle scuole; a tal fine è stato attivato un apposito portale.

Inoltre, ciò semplificherà la fase di raccolta delle progettazioni da parte delle commissioni regionali, in quanto le istituzioni scolastiche interessate si collegheranno al portale, e consentirà l’effettuazione di specifici monitoraggi.

*   CONCORSO ORDINARIO PERSONALE DOCENTE: INCONTRO AL MIUR SUL NUMERO DI POSTI PER LA PROCEDURA CONCORSUALE

Nel corso dell’incontro la delegazione del Ministero, guidata dal Direttore Generale del Personale – Dott.ssa Novelli, ha fornito i dati numerici relativi ai contingenti delle singole regioni, per un totale di 63.712 posti, e la loro ripartizione, a livello nazionale, tra posti “comuni” e di “sostegno” in relazione alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria, quest’ultima ripartita in relazione alle “nuove” classi di concorso e alla loro aggregazione per ambiti disciplinari.

Riportiamo integralmente tali dati in area riservata e sul sito.

Si deve far presente che a tutt’oggi il DPR relativo alle nuove classi di concorso è alla registrazione della Corte dei Conti per la successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e mancano, ovviamente, i conseguenti decreti ministeriali relativi agli ambiti disciplinari. La Dott.sa Novelli nella sua illustrazione anche a seguito delle interlocuzioni con le diverse delegazioni sindacali ha, tra l’altro:

  • sottolineato la complessità dell’operazione che prevede l’avvio di oltre 110 procedure concorsuali;
  • comunicato che si è tenuto conto sia dei posti residuati dal paino straordinario di nomine in ruolo sia della stima del pensionamento relativo al triennio sia della potenziale ricaduta della mobilità professionale;
  • evidenziato che le eventuali aggregazioni interregionali si effettueranno in presenza di numeri limitati sul numero dei posti e sullo scontato criterio di “area geografica”. La procedura, in questi casi, sarà affidata, di norma, alla regione che avrà il maggior numero di titolari tranne i casi (es: arabo, cinese ….) in cui per lo svolgimento del concorso si dovrà tener conto delle università che hanno la strumentazione necessaria per le prove che, come noto, saranno computerizzate (es. tastiere specifiche …);
  • chiarito che il TFA, di cui alla nota 1, è in preparazione, ma non è stato ancora bandito e, quindi, per queste classi di concorso si procederà all’emanazione dei relativi bandi in tempi successivi;
  • garantito che si è tenuto conto della salvaguardia dell’aliquota di posti spettante alle GAE, ove non esaurite;
  • ipotizzato l’avvio della presentazione delle domane per la fine di febbraio.

La delegazione dello SNALS-CONFSAL, in piena sintonia con le altre delegazioni sindacali, ha ribadito che non è accettabile venire a conoscenza ufficialmente delle nuove classi di concorso e solo nominalmente da una tabella relativa ai posti del bando e che è necessario e urgente affrontare il tema del concorso, prima dell’emanazione dei bandi, contestualmente a quello più generale del precariato nei sui diversi aspetti in un incontro a livello politico, che è stato già richiesto e ampiamente motivato, nonché di poter disporre, sul piano meramente tecnico/numerico, di dati analitici in relazione ai diversi aspetti che determinano i contingenti.

La Dott.ssa Novelli si è impegnata su quest’ultimo aspetto di Sua competenza a fornire in breve tempo quanto richiesto.

*   SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE – INCONTRO AL MIUR

Nel pomeriggio di ieri, 17 febbraio, si è tenuto al Miur un incontro con il seguente o.d.g.: “I tempi e le modalità per la definizione del Rapporto di autovalutazione 2016; la valutazione esterna; il rapporto di autovalutazione per la scuola dell’infanzia; la revisione del D.M. 11/2014 alla luce della legge 107/2015”.

La delegazione di parte pubblica era presieduta dalla dott.ssa Carmela Palumbo, direttore generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, che ha ampiamente illustrato il primo punto all’o.d.g. e la parte relativa alla revisione del D.M. 11/2014, relativo al Sistema Nazionale di Valutazione e alle priorità per gli aa.ss. 2014/15 – 2016/17.alla luce della legge 107/2015.

Per quanto attiene il punto relativo alla “valutazione esterna”, lo stesso è stato illustrato dalla dott.ssa Annamaria Ajello Presidente dell’Invalsi, quale coordinatrice della Conferenza per il coordinamento funzionale del sistema nazionale di valutazione.

Il procedimento di valutazione, normato dal DPR 80 del 28 marzo 2013, ai sensi dell’art. 6 dello stesso, si sviluppa nelle seguenti fasi: a) autovalutazione delle istituzioni scolastiche; b) valutazione esterna; c) azioni di miglioramento; d) rendicontazione sociale delle istituzioni scolastiche.

In particolare l’autovalutazione è stata attuata in tutte le scuole già a partire dall’a.s. 2014/2015 ed è tuttora in corso. Analogamente ha coinvolto tutte le scuole, a partire dall’a.s. 2015/2016, la fase relativa alle azioni di miglioramento. La valutazione esterna ha interessato soltanto il 10% delle scuole a partire dall’a.s. 2015/2016. La rendicontazione sociale è stata attuata in tutte le scuole a partire dall’a.s. 2016/2017. Sono stati attuati seminari regionali, organizzati a cura del Miur – Uffici Scolastici Regionali -, per illustrare il sistema nazionale di valutazione e il RAV.

La Presidente ha, inoltre, precisato che la valutazione esterna non vuole assumere un carattere di “controllo” dell’operato delle scuole, bensì di supporto per raggiungere gli obiettivi prefissati e proprio per questo prende avvio dal R.A.V. delle scuole .

Le visite esterne partiranno nel mese di marzo prossimo, ogni gruppo visiterà da 4 a 8 scuole. La visita durerà tre giorni per ogni scuola. Ovviamente le visite saranno precedute da alcuni giorni di confronto tra i gruppi di valutatori al fine di trovare linee comuni di intervento. La relazione finale, relativa ad ogni singola scuola visitata, sarà portata a conoscenza e discussa con i Dirigenti scolastici ed il loro staff. La scelta delle scuole è stata fatta per macro aree geografiche e le scuole, all’interno di queste macro aree, sono state scelte per estrazione a sorte. In tutto sono 390, di cui 20 sono scuole paritarie.

Il direttore dell’INVALSI, dott. Paolo Mazzoli, ha illustrato la parte relativa al “Rapporto di autovalutazione della scuola dell’infanzia”, quale componente del gruppo di lavoro che ha coordinato i lavori sul RAV per la scuola dell’infanzia.

Al riguardo il Dott. Mazzoli ha affermato che l’avvio, sia pure a livello “sperimentale” , del RAV per la scuola dell’infanzia riafferma la volontà di mantenere questo segmento scolastico in stretta connessione con gli altri segmenti dell’istruzione. Le fasi dovrebbero essere le seguenti:

•    le scuole leggeranno il documento che verrà postato sul sito INVALSI,

•    potranno partecipare on-line ad una consultazione sulla definizione di tutti gli elementi costitutivi del documento, al fine di renderlo il più aderente possibile alle esigenze della scuola dell’infanzia e, quelle che vorranno, lo potranno concretamente sperimentare.

Per quanto attiene il R.A.V. negli altri ordini di scuola è stato affermato il principio dell’intervento molto tenue quest’anno, anche in relazione alla necessità di adeguare i tempi a quelli previsti dalla L. 107/15. le scuole, se lo ritengono, possono anche limitarsi a riconfermare il RAV dello scorso anno.

Discorso a parte merita il “questionario genitori” che è stato sottoposto –senza nessuna informazione preventiva alle OO.SS., nemmeno in sede di illustrazione della C.M. sulle iscrizioni -. Di tale questionario, cosiddetto “di percezione”, è stata richiesta la volontaria compilazione ai genitori che hanno iscritto on line i loro figli alla I media e alla I superiore, al fine di valutare il segmento scolastico precedente.

Al riguardo lo SNALS CONFSAL e le altre OO. SS. hanno espresso dissenso nel merito e nel metodo, lamentando la mancanza di informativa e la poca attendibilità dello strumento, mentre, invece, si è sottolineato positivamente l’avvio del RAV per la scuola dell’infanzia, che rafforza il suo radicamento all’interno del sistema nazionale di educazione ed istruzione.

*   AGENDA INCONTRI

MIUR – 24 feb., h. 10,00       –      Ripartizione fondo per la valorizzazione del merito e funzionamento dei Comitati di Valutazione

MIUR – 25 feb., h. 10,30       –      Ordinanza Mobilità personale scolastico a.s. 2016/2017