nomine in ruolo quota 96 scatti 2012

Scatti stipendiali 2012 e posizioni economiche ATA.

Il CdM ha dato il via libera al contratto per il recupero degli scatti stipendiali del 2012,

nonché per le posizioni economiche ATA 2011/2012 e 2013/2014

 

Adesso si attende la convocazione all’ARAN che condurrà al pagamento degli scatti con il pagamento degli arretrati a tutto il personale della scuola che rientra nella progressione di carriera in questione. Il comunicato del Governo ricorda che per il pagamento degli scatti dal 2010, a causa del blocco per tutta la PA, si è attinto ad altre risorse, recuperandoli (per il 2010 e il 2013) dai risparmi di spesa e prelevandoli dalle risorse dei fondi scolastici, mentre per il 2012 viene recuperato con l’ipotesi di CCNL in esame, che individua le risorse utili per gli anni dal 2012 in poi (per l’anno 2012 e i successivi), tramite la riduzione di varie voci dei fondi contrattuali della scuola. In tutti i casi, il CCNL si preoccupa di individuare le modalità per assicurare la funzionalità dei servizi scolastici.Per quanto riguarda le posizioni economiche ATA, sarà attribuito per gli anni scolastici 2011/2012 e 2013/2014 un beneficio economico una tantum con natura stipendiale e corrispondente a quanto avrebbero percepito i dipendenti in questione per la posizione economica sino al mese di agosto 2014.

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LO SNALS-CONFSAL DENUNCIA: IL GOVERNO DISATTENDE L’APPLICAZIONE DELLA LEGGE CHE PREVEDE LA COPERTURA
DI TUTTI I POSTI DISPONIBILI E VACANTI

 

Si è svolto al MIUR un incontro di informativa in relazione alle nomine in ruolo da effettuare per il prossimo anno scolastico. Le proposte operative dell’Amministrazione hanno ricalcato quanto previsto per l’anno scolastico 2013/14.

Il numero delle nomine possibili è stato quantificato in:

15.439 unità di personale docente ed educativo

13.342  unità di personale docente da destinare al sostegno  

4.599 unità di personale ATA

La ripartizione dei contingenti, basata su una percentuale da rapportare ai posti vacanti, sarà fornita nella prossima riunione ipotizzata per il pomeriggio di martedì 5 agosto.

La delegazione dello SNALS-CONFSAL, nel prendere atto delle proposte formulate che coprono sostanzialmente il turn-over e l’integrazione del sostegno prevista da precedenti provvedimenti legislativi, ha manifestato tutta la sua delusione e il suo dissenso per la mancata applicazione delle norme legislative vigenti che prevedono un piano pluriennale di nomine che coprisse tutti i posti disponibili e vacanti sia per il personale docente che ATA, seppur dopo un passaggio di verifica all’ARAN. La responsabilità di questo mancato passaggio che impedisce una stabilizzazione più consistente del personale è totalmente a carico del Governo che non ha nemmeno emanato il necessario atto di indirizzo all’ARAN. L’attuazione del piano triennale avrebbe comportato, secondo le richieste autorizzative del MIUR, l’immissione in ruolo di 43.094 unità di personale docente ed educativo, 13.342 unità di personale docente da destinare al sostegno e 8.916 unità di personale ATA.

La delegazione dello SNALS-CONFSAL ha chiesto, altresì, all’Amministrazione l’impegno ad attivare una richiesta integrativa di autorizzazione alle nomine in ruolo, eventualmente anche solo ai fini giuridici,   sia per tutti i posti disponibili e vacanti sia per nuove disponibilità derivanti da una eventuale integrazione del pensionamento a seguito dell’ipotizzato provvedimento a favore di coloro che fruivano di “quota 96” e sono stati ingiustamente penalizzati dalla riforma Fornero.

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Sommario:

–    Approvato alla Camera emendamento “quota 96”. Lo SNALS-Confsal, pur se il risultato è soddisfacente, esprime preoccupazione per tempi e modalità attuative

–    Riparto del MOF per il periodo settembre 2014 – agosto 2015, incluse le economie 2013/2014 – Incontro al MIUR

–    Graduatorie d’istituto del personale docente ed educativo – adempimenti relativi alla produzione delle graduatorie

–    Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche secondo la metodologia CLIL – Norme transitorie a.s. 2014/2015 – Emanata nota Miur

–    Tavolo tecnico sulle questioni amministrativo-contabili e di semplificazione – Resoconto incontro

–    Agenda scuola

*    APPROVATO ALLA CAMERA EMENDAMENTO “QUOTA 96”. LO SNALS-CONFSAL, PUR SE IL RISULTATO È SODDISFACENTE, ESPRIME PREOCCUPAZIONE PER TEMPI E MODALITÀ ATTUATIVE

QUOTA 96 SNALS-CONFSAL:

SODDISFAZIONE PER L’APPROVAZIONE,

MA PREOCCUPAZIONE PER TEMPI E MODALITA’ ATTUATIVE

 

Lo SNALS-CONFSAL esprime grande soddisfazione per il raggiungimento di un risultato per cui ha a lungo operato al fine di superare un grave sperequazione che colpiva ingiustamente gli operatori scolastici con una penalizzazione, conseguente alla riforma Fornero, ancor più grave di quella degli altri lavoratori a seguito della possibilità del pensionamento per questi lavoratori solo con decorrenza 1° settembre, cioè dall’inizio dell’anno scolastico.

La Camera dei Deputati ha:

  1. esteso la possibilità di pensionamento “al personale della scuola che abbia maturato i requisiti entro l’anno scolastico 2011/12, ai sensi dell’articolo 59, comma 9, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni”;
  2. riconosciuto tale beneficio, per motivi di copertura della spesa “con decorrenza 1° settembre 2014, nel limite massimo di 4.000 soggetti e nei limiti dell’autorizzazione di spesa …..”. Tali limiti sono quantificati in: “35 milioni di euro per l’anno 2014, di 105 milioni euro per l’anno 2015, di 101 milioni di euro per l’anno 2016, di 94 milioni di euro per l’anno 2017 e di 81 milioni di euro per l’anno 2018.”;
  3. stabilito che “l’INPS prende in esame le domande di pensionamento, inoltrate secondo modalità telematiche, in deroga alla normativa vigente, entro 15 gg. dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, dai lavoratori che intendono avvalersi dei requisiti di accesso e del regime delle decorrenze vigenti prima dell’entrata in vigore del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201.” Inoltre, “L’INPS provvede al monitoraggio delle domande presentate, definendo un elenco numerico delle stesse basato, ai fini …… del relativo ordine di priorità, su un criterio progressivo risultante dalla somma dell’età anagrafica e dell’anzianità contributiva posseduta dai singoli richiedenti alla data del 31 dicembre 2012.”;
  4. previsto che “qualora dal monitoraggio risulti il raggiungimento del limite numerico delle domande di pensione determinato ….., l’INPS non prende in esame ulteriori domande di pensionamento finalizzate a usufruire dei benefici previsti …….”
  5. stabilito che, per chi fruisce di questa norma, “il trattamento di fine rapporto, comunque nominato, è corrisposto, nei termini e secondo le modalità stabiliti a legislazione vigente, assumendo come termine iniziale del periodo che prevede l’erogazione del trattamento stesso la data in cui sarebbe avvenuta la cessazione del rapporto di lavoro in caso di applicazione dei requisiti per l’accesso pensionistico previsti …..nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge di conversione dl presente decreto.”;
  6. previsto che “le lavoratrici della scuola”, che abbiano maturato i requisiti di cui al primo punto e “successivamente a tale data abbiano optato per la liquidazione del trattamento pensionistico secondo le regole di calcolo del sistema contributivo ……. Possono chiedere che, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il trattamento economico loro erogato sia ricalcolato ……..”

Premesso che resta ancora il secondo passaggio parlamentare al Senato, prima della pubblicazione della legge sulla G.U. e della sua conseguente entrata in vigore, e che, quindi, attualmente non è possibile l’attivazione di domande, la preoccupazione del sindacato, ad una prima lettura del provvedimento, deriva da modalità attuative e tempi di attuazione, infatti:

ü  si ipotizza che gli interessati, oltre all’istanza online all’INPS, dovrebbero presentare istanza anche al MIUR e che l’amministrazione scolastica (USP o scuole???) dovrebbe certificare all’INPS il possesso dei requisiti delle persone;

ü  è necessario che sia garantita la possibilità di specifica da parte degli interessati che la loro domanda valga solo nel caso sii rientri nel limite numerico di 4000 previsto dalla legge. Diversamente si rischierebbe di creare gli “esodati” anche nella scuola;

ü  dalla lettura della norma, come emerge dai punti 3) e 4) sopra riportati, nasce l’incertezza se, in caso del superamento del limite delle 4000 domande accoglibili, prevalga il tempo di arrivo della domanda all’INPS o il possesso della somma più elevata derivante da anzianità contributiva ed età e come ci si comporti in caso di requisiti pari da parte degli aspiranti;

ü  chi intende avvalersi della nuova norma dovrà, con ogni probabilità, iniziare l’anno scolastico 2014/15 presso la scuola di titolarità per un tempo più o meno lungo a seconda che le istanze superino o meno il tetto delle 4000 e secondo le modalità di dialogo e raccordo tra MIUR e INPS. Questo comporta effetti negativi sulla continuità didattica e sulle operazioni di utilizzo del personale di ruolo, per le nomine in ruolo e per gli incarichi ITD in quanto non saranno disponibili un numero consistenti di posti, in molti casi territorialmente collocati in località ambite.

Questo primo commento a caldo serve per aiutare i colleghi a riflettere sulle loro scelte e a ribadire la volontà dello SNALS-CONFSAL di cercare di fare chiarezza e, per quanto possibile, dare certezze alle persone prima che debbano formulare l’ istanza per fruire della nuova norma, utilizzando il tempo intercorrente tra l’approvazione del provvedimento al primo ramo del Parlamento e la sua pubblicazione, una volta definitivo, in Gazzetta Ufficiale.

*   RIPARTO DEL MOF PER IL PERIODO SETTEMBRE 2014 – AGOSTO 2015, INCLUSE LE ECONOMIE 2013/2014 – INCONTRO AL MIUR

Vi comunichiamo che nel pomeriggio del 31 luglio, si è tenuto al MIUR presso la Direzione Generale per la politica finanziaria e del bilancio, un incontro con il seguente o.d.g.: “Comparto Scuola: Riparto del MOF per il periodo settembre 2014 – agosto 2015, incluse le economie 2013/2014”.

Nel corso della riunione l’Amministrazione ha illustrato una bozza di intesa tra MIUR e OO.SS., ai fini della ripartizione delle risorse di cui agli artt. 33, 62, 85 e 87 del CCNL 2006/2009, per l’a.s. 2014/2015, predisposta dalla Direzione Generale del Bilancio.

La bozza proposta dall’Amministrazione è stata ampiamente discussa, ma non si è ancora raggiunta un’intesa; in tal senso l’incontro di oggi può essere definito, a nostro avviso, meramente interlocutorio, in quanto occorre valutare ancora meglio i contenuti e la proposta di riparto tra le varie voci.

Vi precisiamo che la delegazione SNALS-Confsal si è espressa in piena continuità con le finalità già indicate nel precedente incontro del giorno 25 luglio, del quale vi è stato fornito dettagliato resoconto nel notiziario sindacale n. 131 del medesimo giorno e pubblicato in pari data sul sito.

L’incontro è stato aggiornato a mercoledì prossimo, 6 agosto 2014.

Sarà, ovviamente, nostra cura tenervi informati sugli esiti del successivo incontro ed inviarvi l’intesa, che auspichiamo possa essere sottoscritta in tale data.

*   GRADUATORIE D’ISTITUTO DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO – ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PRODUZIONE DELLE GRADUATORIE

Vi comunichiamo che il MIUR ha emanato, in data 28/7/2014, la nota prot. 7722 avente per oggetto: “Graduatorie d’istituto del personale docente ed educativo – adempimenti relativi alla produzione delle graduatorie”. Con la stessa, pervenuta alle OO.SS. solo in data odierna, si comunica che il 4 agosto, data di scadenza della presentazione on line del modello B per la scelta delle sedi, sarà eseguita la procedura di presa in carico del modello B.

Il giorno successivo, dopo aver verificato l’esito positivo della presa in carico, saranno rilasciate alle scuole le seguenti funzioni:

            acquisizione sedi;

            rettifica sedi;

            interrogazione sedi;

            identificazione situazioni anomale.

Tali funzioni sono finalizzate soltanto alla verifica e alla sistemazione delle situazioni nelle quali ci sono stati dei disallineamenti, che hanno impedito la corretta funzione della presa in carico dei modelli.

La nota, dopo aver dettagliato le funzioni già disponibili:

            acquisizione domande pervenute;

            convalida operazioni effettuate;

chiarisce la finalità di tale funzionalità, per la corretta gestione da parte dell’ufficio che deve coordinare il lavoro a livello provinciale.

La nota prevede inoltre, che la prenotazione delle graduatorie provvisorie sarà disponibile dall’11 agosto e precisa che, per gli uffici che non hanno provveduto a tale adempimento entro il 18 agosto, sarà effettuata una prenotazione massiva. Infine, precisa che dal 26 agosto sarà possibile prenotare le graduatorie definitive, preannunciando una prenotazione massiva delle stesse al 1° settembre, per tutti gli uffici che non abbiano provveduto autonomamente.

*   AVVIO IN ORDINAMENTO DELL’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE SECONDO LA METODOLOGIA CLIL – NORME TRANSITORIE A.S. 2014/2015 – EMANATA NOTA MIUR

Vi comunichiamo che ieri il Miur, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, ha emanato la nota n. 4969 del 25 luglio 2014 avente per oggetto: “Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo, quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici – Norme transitorie a.s. 2014/15”.

Con la stessa il Ministero fornisce alle istituzioni scolastiche un quadro riassuntivo delle norme relative all’insegnamento di una Disciplina Non Linguistica in lingua straniera (DNL), secondo la metodologia CLIL e che definisce i requisiti richiesti ai docenti; inoltre fornisce suggerimenti in relazione alle modalità di attuazione e indicazioni operative alle scuole interessate.

Rinviandovi ad un’attenta lettura della nota, vi segnaliamo soltanto alcune delle innovazioni della stessa, quali le norme relative al V anno dei licei linguistici, al V anno degli altri licei, al II e V anno degli istituti tecnici, alle indicazioni operative, ma soprattutto all’esame di Stato, le cui nuove modalità riguarderanno le classi V dei licei e istituti tecnici nell’a.s. 2014/15.

Nella parte relativa agli esami di Stato, in relazione alle prove scritte, si chiarisce che, qualora la NDL veicolata in lingua straniera sia oggetto di 2^ prova scritta, tale prova non potrà essere svolta in lingua straniera. Nella 3^ prova scritta la commissione terrà conto delle modalità di insegnamento della disciplina non linguistica in lingua straniera, come derivante dal documento del 15/5, elaborato dalle scuole e fornito agli studenti e alle famiglie, in modo da consentire una verifica da parte degli stessi.

Per quanto attiene la prova orale, per la disciplina non linguistica, il cui insegnamento sia stato effettuato con la metodologia CLIL, nel colloquio potranno essere accertate le competenze disciplinari anche in lingua straniera, nel caso il docente di tale disciplina faccia parte della commissione di esame quale membro interno.

La nota ha posto, particolarmente, l’accento sulla parte relativa all’esame di Stato, non solo per la novità delle nuove modalità attuate a partire dall’a.s. 2014/15, (primo anno di esami di Stato con l’innovazione della DNL in lingua straniera), ma anche al fine di garantire gli alunni, per i quali bisogna tener conto del livello di insegnamento di CLIL effettivamente attivato, anche per l’esiguità del personale disponibile, particolarmente in alcune realtà territoriali, oltre che dei fondi disponibili.

*   TAVOLO TECNICO SULLE QUESTIONI AMMINISTRATIVO-CONTABILI E DI SEMPLIFICAZIONE – RESOCONTO INCONTRO

Si è svolto stamane un incontro del tavolo tecnico sulle questioni amministrativo-contabili e di semplificazione inerenti le istituzioni scolastiche.

Nel corso della seduta sono state affrontate le problematiche di seguito riportate.

 

Formazione DS e DSGA su tematiche gestionali e amministrativo-contabili – Percorso denominato “Io conto”

Il percorso “Io conto”, progettato dalla Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio, è finalizzato a consolidare le competenze professionali di tutti i DS e DSGA delle istituzioni scolastiche statali, sulle seguenti tematiche: bilancio, programmazione e scritture contabili; acquisizione beni e servizi; nuovi obblighi normativi (es.: fatturazione elettronica, trasparenza e prevenzione della corruzione). Ulteriore obiettivo del progetto è di mettere a disposizione di DS e DSGA, documentazione tecnico-operativa e materiali di approfondimento “validati” direttamente dal Miur, tramite un repository documentale dedicato.

Il processo di apprendimento si basa sulla cosiddetta “formazione a cascata”, che permette di divulgare competenze tramite più livelli formativi successivi:

1)  un primo livello formativo, gestito centralmente, finalizzato a implementare il bagaglio di conoscenze di un gruppo ristretto di partecipanti, con l’obiettivo di prepararli al ruolo di formatori per i successivi livelli, di realizzarsi su tutto il livello territoriale;

2)  un secondo livello formativo finalizzato all’erogazione dei contenuti didattici, ad opera dei formatori di cui al punto precedente, a tutti i DS e DSGA.

Come già anticipato nelle precedenti riunioni del tavolo tecnico del 30 gennaio e del 13 febbraio uu.ss.,le istituzioni scolastiche interessate a partecipare al primo livello formativo si sono candidate in risposta ad apposito bando pubblicato dalla sopracitata Direzione Generale (DDG 518/2013). Pertanto, ogni scuola ha presentato un progetto indicando il numero dei discenti potenzialmente raggiungibili, territorio di riferimento, nonché DS e DSGA disposti a partecipare alle attività di redazione dei materiali e di erogazione della formazione.

Sulla base di tali disponibilità, le 39 scuole che hanno risposto al predetto bando, sono state suddivise in tre tipologie di gruppi di lavoro, con l’obiettivo di coinvolgere tutti i DS e DSGA candidati e nello stesso tempo ottimizzare le modalità operative. I gruppi di lavoro, nello specifico sono:

  • gruppo “editori”: responsabile delle attività di elaborazione dei materiali didattici;
  • gruppo “formatori”: responsabile delle attività di erogazione della formazione sui diversi territori assegnati;
  • gruppo “gestori”: responsabile delle attività di pianificazione, organizzazione, amministrazione e monitoraggio della formazione sul territorio di riferimento.

Il progetto si articola nelle seguenti fasi realizzative:

  1. progettazione formativa: attività propedeutiche alla realizzazione del percorso formativo, con particolare riferimento alla predisposizione del materiale didattico da parte del gruppo degli “editori”. Questa fase si concluderà entro la prima settimana di settembre 2014;
  2. formazione al gruppo dei “formatori” e dei “gestori”: attività di formazione al gruppo dei “formatori” sulle tematiche del percorso formativo e attività di supporto al gruppo dei “gestori” su procedure e strumenti di organizzazione dei corsi e di gestione della segreteria organizzativa. Questa fase si concluderà entro la fine di ottobre 2014;
  3. realizzazione di interventi di formazione sul territorio: attività di erogazione della formazione su tutto il territorio da parte del gruppo dei “formatori”. Questa fase si concluderà entro il mese di dicembre 2014.

Ad oggi sono in corso le attività di redazione dei materiali didattici, che a valle della validazione della Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio, saranno condivisi con tutte le istituzioni scolastiche sia attraverso il portale dedicato formazionemiur.it e sia nell’ambito delle attività di formazione che si svolgeranno su tutto il territorio nazionale e di cui si fornirà apposita informativa.

Pagamento stipendi tramite il MEF – Servizio NoiPA

La liquidazione delle supplenze brevi direttamente tramite il servizio NoiPA del MEF slitta all’1/9/2015, per complicanze tecniche sopravvenute.

Notizie più puntuali saranno fornite nella nota con cui verranno date le indicazioni per la predisposizione del Programma Annuale 2015. E’ previsto nei primi mesi del 2015 un periodo parallelo di collaudo in anticipo del nuovo sistema da parte di alcune scuole che saranno individuate appositamente.

Prima della chiusura dell’incontro si è convenuto che la prossima seduta del tavolo si svolgerà l’11 settembre p.v. sugli argomenti trattati in precedenza e su cui bisogna tirare le fila.

*   AGENDA SCUOLA

MIUR – 4 ago., h. 15,00         –    Comparto Scuola: Accordo di mobilità per il personale statizzato proveniente dalla provincia di Bologna e dal comune di Enna.