TFA Sostegno: Proposta formativa SNALS Bergamo; PDL Azzolina (sovraffollamento delle classi): audizione della Segreteria Nazionale SNALS; Valutazione D.S.: incontro al MIUR; Diplomati magistrali: Sentenza Consiglio di Stato

TFA SOSTEGNO: proposta formativa SNALS Bergamo

In attesa dei bandi delle singole Università, la Segreteria Provinciale SNALS di Bergamo organizza un corso di preparazione al prossimo TFA di Sostegno (in allegato il programma). I docenti interessati al corso possono rivolgersi alla Segreteria Provinciale SNALS (tel: 035/245986; mail: consulenza.bg@snals.it).

La data del test preselettivo, al momento calendarizzata al 28 marzo per scuola dell’Infanzia e Primaria e 29 marzo per scuola secondaria di I° e II° grado, a seguito dell’istanza avanzata, , in data 26 febbraio, dalla Conferenza dei Rettori (CRUI) al fine di consentire agli atenei una più efficace organizzazione delle prove, ha subito uno slittamento.

Il Ministero dell’istruzione ha modificato le date la prova preselettiva del TFA sostegno. Lo slittamento è stato richiesto. Le prove si svolgeranno, in base al nuovo calendario, il:

  • 15 aprile (di mattina per la Scuola dell’infanzia e      di pomeriggio per la Scuola primaria)
  • il 16      aprile (di      mattina per la Scuola Secondaria di I grado e di pomeriggio per la Scuola      secondaria di II grado).”

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FORMAZIONE CLASSI. LO SNALS CONFSAL IN COMMISSIONE CULTURA CAMERA DEPUTATI: OCCORRE DIMINUIRE IL NUMERO DI ALUNNI PER CLASSE PER RAGIONI DIDATTICHE E DI SICUREZZA (PROPOSTA DI LEGGE C. 877 AZZOLINA)

Martedì 26 febbraio scorso ha avuto luogo l’audizione dello Snals-Confsal e delle altre OO.SS. convocate presso la VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati che sta esaminando la proposta di legge Azzolina (C.877) in materia di affollamento delle classi scolastiche nelle scuole di ogni ordine e grado. Il Presidente della Commissione, on. Luigi Gallo, ha dato la parola ai rappresentanti sindacali e ai deputati presenti, informando che la Commissione ha programmato lo svolgimento di alcune audizioni informali sull’argomento. Tutti gli auditi hanno espresso apprezzamento per la proposta, auspicandone una celere approvazione.

La posizione dello Snals-Confsal

La delegazione Snals-Confsal, nell’apprezzare l’iniziativa dei deputati proponenti la proposta, ha illustrato una memoria, precedentemente consegnata alla Commissione, nella quale è contenuta la posizione del nostro sindacato sulla questione. Ha precisato che l’incremento del rapporto alunni/classe (art. 64 del DL 25/6/2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6/8/2008, n. 133) non solo ha determinato disagi dovuti al sovraffollamento delle aule e pregiudicato la qualità dell’azione didattica, con grave ricaduta per gli alunni diversamente abili, e la tutela della sicurezza, ma ha comportato una riduzione dell’organico di circa 87mila docenti. Il Regolamento attuativo della legge n. 133/2008 (DPR 20/3/2009, n. 81) ha aumentato il numero degli alunni per classe, senza prevedere un contestuale intervento normativo per la riqualificazione degli edifici scolastici. Ha aggiunto, inoltre, che, all’atto delle iscrizioni degli alunni, le scuole non conoscono ancora il loro organico docenti per l’anno successivo, né dispongono di un piano di utilizzo degli edifici scolastici con l’indicazione della capienza delle singole aule perché gli EE.LL. non lo hanno predisposto. Dato, invece, molto importante da conoscere perché una classe è sovraffollata in ragione della capienza dell’aula. Le proposte dello Snals-Confsal.

Lo Snals-Confsal, pur condividendo quanto previsto nel testo in discussione, propone le seguenti integrazioni che si riportano in neretto con gli articoli della proposta interessati per facilitare la lettura.

Art 1, co. 1, punto 1 – alla fine aggiungere:

« 1. Ai fini di una migliore qualificazione dei servizi scolastici e di una piena valorizzazione professionale del personale docente, a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020 sono adottati interventi e misure volti a diminuire gradualmente di un punto il rapporto alunni/docente, da realizzare comunque entro l’anno scolastico 2022/2023 » …. nel rispetto delle caratteristiche geo-morfologiche e delle realtà socioeconomiche dei territori e degli attuali diversi livelli di partenza del rapporto medio alunni/classe.

 

Dopo l’Art. 2, co. 1, lett. a) inserire il seguente punto a1

ART. 2.

(Disposizioni concernenti la formazione delle classi nelle scuole di ogni ordine e grado).

1. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Governo provvede ad apportare modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, ai fini di prevedere nuovi criteri per la formazione delle classi nelle scuole di ogni ordine e grado, nel rispetto dei seguenti princìpi:

a) prevedere che la dotazione organica complessiva definita annualmente sia a livello nazionale che per ambiti regionali si basi, altresì, sulla distribuzione degli alunni nelle classi e nei plessi diminuendo il rapporto medio, a livello nazionale, alunni/classe di 0,40, da realizzare nel triennio 2019-2021;

a1) prevedere l’obbligo di formare le classi secondo i sotto indicati parametri e comunque nel rispetto delle norme sulla “sicurezza”, a partire dalla capienza delle aule, determinata e indicata per ogni singola aula a cura del RSPP, anche in considerazione dei piani di utilizzo degli edifici scolastici obbligatoriamente predisposti dagli Enti locali competenti.

b) omissis

 

Art. 2, co. 1, lett. c) – inserire i neretti

c) prevedere l’obbligo inderogabile di costituire le classi iniziali e successive delle scuole e degli istituti di ogni ordine e grado, anche dell’infanzia, con non più di 20 alunni nel caso accolgano alunni con disabilità.

Art. 2, co. 1 lett. d) e e) –alla fine di ogni punto, invece che “non inferiore a 20” modificare in “non inferiore a 15”

d) prevedere l’obbligo di formare le classi iniziali degli istituti e delle scuole di istruzione secondaria di secondo grado, comprese quelle delle sezioni associate e delle sezioni di diverso indirizzo o specializzazione funzionanti con un solo corso, con un numero di alunni, di norma, non inferiore a 15;

e) prevedere la possibilità di costituire classi iniziali degli istituti e delle scuole di istruzione secondaria di secondo grado articolate in gruppi di diversi indirizzi di studio, purché le classi stesse siano formate da un numero di alunni complessivamente non inferiore a 15.

 

Lo Snals-Confsal ha concluso auspicando una rapida approvazione del ddl Azzolina con le integrazioni proposte.

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DIRIGENTI SCOLASTICI – I SINDACATI CONVOCATI AL MIUR PER LA VALUTAZIONE

Il MIUR ha convocato per il 28 febbraio le OO.SS. per discutere sulla valutazione dei dirigenti scolastici relativa all’a.s. 2018/2019.

Intanto, già dal 20 febbraio è possibile per il Dirigente Scolastico visionare la propria valutazione attraverso il portale del sistema nazionale di valutazione, alla sezione dedicata al Portfolio, dal quale sarà possibile scaricare anche il provvedimento di valutazione adottato nei suoi confronti da parte del Direttore USR a conclusione del procedimento relativo all’a.s. 2017/18.

Riteniamo che l’intero sistema della valutazione dei dirigenti scolastici, come già indicato dal CCNL in via di sottoscrizione definitiva, debba essere rivisto insieme alle procedure ed agli strumenti fin qui usati.

Infatti, le prime rilevazioni sugli esiti della valutazione per il decorso anno scolastico ci persuadono che la nostra posizione favorevole alla loro disconnessione dalla retribuzione di risultato sia stata giusta e debba essere sostenuta ancora, almeno fino a quando tutto il sistema non sia rivisto insieme alle sue procedure.

 

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DIPLOMATI MAGISTRALI: SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

In allegato il testo della sentenza pronunciata dal Consiglio di Stato in adunanza plenaria sull’annosa e delicata questione dei diplomati magistrali. I dettagli e l’analisi giuridica della sentenza saranno oggetto di successive comunicazioni.