Prescrizione contributi; CCNL Area V

Prescrizione dei contributi (Circolare INPS 117/2018)

Per gli Insegnanti che hanno prestato o stanno ancora prestando attività lavorativa presso scuole primarie, paritarie, asili eretti in enti morali e delle scuole dell’infanzia comunali – iscritti a Cassa Pensioni Insegnanti (CPI) l’INPS con Circolare n°117/2018

PROROGA TERMINE PRESENTAZIONE R.V.P.A. AL 01.01.2020

ne consegue che non vi è alcuna urgenza nell’invio delle richieste di RVPA entro fine 2018.

NON vi è alcuna prescrizione per tutti gli insegnanti / personale scolastico che hanno prestato e stanno prestando attività presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca.

Le pratiche che gli iscritti SNALS hanno affidato al Patronato SIAS di Bergamo saranno elaborate nei tempi e modi corretti e consentiti da Inps.

Di seguito alcune precisazioni tecniche:

  • La nota 18, a margine dell’estratto contributivo, se le date di inizio e fine del periodo sono corrette, NON implica inesattezza dell’estratto, ma solo un’ulteriore verifica che sarà eseguita da INPS. Per situazioni come quelle sopra descritte non saranno inviate RVPA;
  • Gli eventuali periodi errati in estratto contributivo dal 01/01/2013, NON possonoessere modificati né dal Patronato né da INPS. La correzione è possibile solo ed esclusivamente con specifica comunicazione da parte dell’Ufficio Scolastico al MEF;
  • Per il periodo contributivo 01/01/1995 al 31/08/1995 mancante per la maggior parte degli insegnanti, NON dovrà essere inviata comunicazione di errore poiché tale periodo verrà gestito automaticamente dal sistema informatico INPS e corretto quanto prima.

^_^_^_^_^

 

Sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL DIRIGENZA

AREA ISTRUZIONE E RICERCA

Al termine di una trattativa complessa e per certi versi difficile si è riusciti a sottoscrivere un’ipotesi di accordo da parte di tutte le organizzazioni sindacali.
Il risultato più importante si può considerare l’equiparazione della parte fissa della retribuzione di posizione a quella delle altre dirigenze.  Con tale risultato si apre la strada al completo allineamento retributivo alle altre dirigenze. Si è’ riusciti con una attenta modulazione degli incrementi ad assorbire tutti gli stanziamenti previsti dalla legge 107 per il 2019 che cumulati con le risorse contrattuali producono incrementi complessivi superiori a 10000 euro l’anno al lordo dipendente.
Sui procedimenti disciplinari si è riuscito ad attenuare il gravoso regime delle sanzioni inizialmente posto dall’Aran limitando gli effetti automatici della recidiva.
E’ stata poi limitata la responsabilità disciplinare per infortuni e danni riconducibili alla sicurezza per i comportamenti connessi all’esercizio della funzione dirigenziale e nell’ambito esclusivo dei compiti da questo previsti.
dei compiti da questa previsti.
Si è deciso su richiesta dello Snals che il sistema di valutazione della dirigenza scolastica dovrà essere oggetto di una specifica sequenza presso il Miur utilizzando gli istituti previsti dalle nuove relazioni sindacali.
Sono rientrati a pieno titolo nella contrattazione integrativa nazionale i criteri di riparto su base regionale delle risorse del Fondo di alimentazione della retribuzione di posizione.
R’ stato poi abolito il nulla osta in ingresso per la mobilità interregionale dei dirigenti scolastici.
È stato inoltre istituito l’Organismo paritetico per l’innovazione per l’esame delle iniziative che comportano impatto di carattere organizzativo.

N.B. In allegato l’ipotesi di accordo