Problematiche graduatorie ad esaurimento – Incontro al MIUR

CHIUSURA UFFICI SNALS

venerdì 18 aprile chiusi

da martedì 22 aprile aperti

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DOMANDE PER L’AGGIORNAMENTO DELLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO (GAE)

L’aggiornamento delle graduatorie avverrà esclusivamente online.

E’ dunque necessario essere iscritti ad Istanze Online.

Per coloro che avessero preso un appuntamento per la compilazione della domanda di aggiornamento della graduatoria permanente presso i nostri uffici, si ricorda che perché la procedura si possa effettuare è essenziale portare:

        Nome utente, password  e codice personale di istanze on line.

        Le copie dei contratti dei servizi prestati negli ultimi 3 anni.

        Gli estremi di tutti i titoli conseguiti negli ultimi 3 anni.

        La copia della domanda presentata 3 anni fa.

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Sommario:

–    Problematiche graduatorie ad esaurimento – Incontro al MIUR

–    Modalità di rilascio del CUD – Circolare INPS

–    D.L. 7/4/2014, n. 58: pubblicato in G.U.

–    Anno scolastico 2013/2014 applicazione contratti del personale della scuola pervenuti il 18 marzo 2014 – Messaggio MEF – Servizio NoiPA

–    Cessione del quinto della pensione. Variazione tassi soglia della convenzione INPS – Messaggio INPS

–    Applicazione delle risultanze delle verifiche reddituali nei confronti dei pensionati della gestione dipendenti pubblici titolari di assegno per il nucleo familiare – Messaggio INPS

*    PROBLEMATICHE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO – INCONTRO AL MIUR

Nel pomeriggio di oggi si è tenuto al MIUR un incontro con il seguente o.d.g.: “Problematiche graduatorie ad esaurimento”.

L’Amministrazione, rappresentata dai dott. Molitierno, Altimari, Palermo e Alonzo, ha affrontato con le organizzazioni sindacali tutte le possibili problematiche inerenti le graduatorie ad esaurimento, che necessitino di chiarimento da parte del MIUR. Sia lo SNALS-Confsal che le altre OO.SS. hanno sollevato alcune problematiche specifiche, in relazione alle quali l’Amministrazione ha preannunciato che, nei prossimi giorni, predisporrà una bozza di nota da sottoporre a parere delle organizzazioni sindacali.

Lo SNALS-Confsal ha sottolineato l’urgenza di fornire adeguati chiarimenti, anche con apposite faq, al fine di realizzare una presentazione delle domande più consapevole da parte degli interessati e una successiva valutazione delle domande uniforme sul territorio nazionale. A tal fine la nostra delegazione ha chiesto di ripubblicare le Faq emanate in occasione del precedente aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, limitandosi, ovviamente, a quelle ancora attuali. Nel corso dell’incontro l’Amministrazione ha comunicato che nei prossimi giorni verrà attivata una funzione che consentirà di verificare la consistenza delle graduatorie ad esaurimento in tutte le province e fornirà l’elenco delle graduatorie esaurite.

*    MODALITÀ DI RILASCIO DEL CUD – CIRCOLARE INPS

Come è noto, il comma 114 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n.228, ha previsto che a decorrere dal 2013, l’Inps debba rilasciare il CUD, di norma, attraverso il canale telematico.

Per assolvere all’obbligo di trasmissione della certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (CUD) nei termini previsti dalla legge, l’Istituto ha reso disponibile il CUD in modalità telematica.

Con la circolare n. 45 del 28/3/14 l’Inps ha illustrato le modalità attuative relative al rilascio del CUD.

Nel rinviare per l’esaustività dell’argomento al testo completo della suddetta circolare, che inseriamo in area riservata e in internet, si riportano di seguito gli aspetti salienti della stressa.

– Fornitura telematica del CUD

Il modello CUD, è disponibile nella sezione Servizi al cittadino del sito istituzionale www.inps.it .

Il certificato può essere visualizzato e stampato dall’utente, previa identificazione tramite PIN.

Ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto all’Istituto, il CUD viene comunque recapitato alla casella PEC corrispondente.

I cittadini che hanno specificato un indirizzo di posta elettronica ordinaria (non certificata) all’atto della richiesta del PIN, sono informati via email della disponibilità del CUD sul sito dell’Istituto.

– Modalità alternative per ottenere CUD

E’ possibile richiedere ed ottenere in tempo reale il rilascio del CUD utilizzando i seguenti canali di accesso:

– Servizio erogato dalle Strutture dell’Istituto

Ci si può rivolgere a tutte le Strutture dell’Istituto, ove è disponibile almeno uno sportello dedicato al rilascio cartaceo del CUD.

In tale ambito, la certificazione potrà essere rilasciata soltanto al soggetto intestatario previa identificazione dello stesso.

– Postazioni informatiche self service

Presso tali postazioni gli utenti possono procedere alla stampa dei certificati reddituali in argomento, ricorrendo anche, ove necessario, all’assistenza da parte del personale dell’URP.

– Posta elettronica

Ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC noto all’Istituto, il CUD viene recapitato alla casella PEC corrispondente.

Inoltre, viene messo a disposizione dei cittadini titolari di indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC il seguente indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it per l’invio di richieste di trasmissione del CUD, qualora la disponibilità della casella di posta elettronica certificata da parte dell’utente (ovvero la conoscenza di tale condizione da parte dell’Istituto) sia avvenuta successivamente all’invio massivo degli stessi documenti agli altri titolari di PEC.

– Patronati, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale

Il cittadino, per l’acquisizione del CUD, può avvalersi di un ente di Patronato, di un CAF, di un professionista compreso tra quelli abilitati all’assistenza fiscale o alla presentazione delle dichiarazioni reddituali in via telematica, in possesso di PIN e di certificato Entratel personale in corso di validità.

La visualizzazione del CUD da parte degli intermediari è subordinata all’acquisizione di una specifica delega o mandato di assistenza e al possesso di alcuni dati riguardanti il cittadino.

– Comuni ed altre PP.AA. abilitate

Il cittadino potrà ottenere il CUD anche presso i Comuni e le altre PP.AA. che abbiano sottoscritto un protocollo con l’Istituto per l’attivazione di un punto cliente di servizio. La visualizzazione del CUD da parte degli operatori delle PP.AA. è subordinata all’esistenza di una specifica richiesta del cittadino e con le stesse modalità di accesso alle banche dati e di conservazione dei documenti previste per gli intermediari abilitati.

– Uffici postali

E’ possibile ottenere il rilascio del CUD esclusivamente presso gli uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”.

Tali sportelli possono rilasciare dietro un corrispettivo a carico dell’utente pari a 2,70 euro più IVA, alcuni certificati per conto dell’Istituto, tra cui il CUD pensionati e il CUD Assicurati.

– Sportello Mobile per utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione

Gli utenti appartenenti a tali categorie (l’iniziativa sta attualmente riguardando gli utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione) e in possesso del codice personale fornito con apposita comunicazione dell’Istituto possono contattare un operatore della Sede territorialmente competente al numero telefonico indicato nella comunicazione e, rappresentando di essere impossibilitati ad acquisire la disponibilità della certificazione attraverso i canali fisici e telematici indicati nel presente messaggio, richiedere l’invio della certificazione stessa al proprio domicilio.

– Pensionati residenti all’estero

I pensionati residenti all’estero possono richiedere la certificazione, fornendo i propri dati anagrafici e il numero di codice fiscale, ai seguenti numeri telefonici dedicati 06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702, con orario 8.00 – 19,00 (ora italiana).

– Spedizione del CUD al domicilio del titolare

L’Istituto provvederà, attraverso la propria articolazione territoriale ed il contact center multicanale, all’invio del CUD al domicilio del relativo titolare, su espressa richiesta dell’interessato, nei casi di dichiarata impossibilità di accedere alla certificazione, direttamente o delegando altro soggetto, mediante i servizi sopra elencati.

A tale scopo è stato attivato il numero verde 800.43.43.20 dedicato appositamente alla richiesta di spedizione del CUD al proprio domicilio, in aggiunta ai già esistenti numero verde 803.164 per i telefoni fissi e 06164164 per i telefoni cellulari.

– Modalità di rilascio CUD a chi non è titolare

Il CUD può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare.

La richiesta può essere presentata sia da persona delegata che da parte degli eredi del soggetto titolare deceduto.

Nel primo caso, la richiesta deve essere corredata dalla delega con la quale si autorizza esplicitamente l’INPS al rilascio della certificazione richiesta e dalla fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato; la persona delegata dovrà, a sua volta, esibire il proprio documento di riconoscimento.

Nei casi di richiesta di CUD trasmessa dall’indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, l’allegazione della copia del documento di riconoscimento del delegato non è necessaria.

Nel secondo caso, l’utente deve presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, con la quale attesti la propria qualità di erede, unitamente alla fotocopia del proprio documento di riconoscimento.

*    D.L. 7/4/2014, N. 58: PUBBLICATO IN G.U.

Nella G.U. Serie Generale n.82 dell’8-4-2014 è stato pubblicato il D.L. n 58 del 7/4/2014 recante “Misure urgenti per garantire il regolare svolgimento del servizio scolastico”.

I due articoli che compongono tale provvedimento, entrato in vigore l’8/4/2014, prevedono rispettivamente:

–    l’art. 1, il mantenimento in servizio con funzioni di dirigente scolastico per coloro che sono stati risultati vincitori della procedura concorsuale annullata di cui al D.D. 16/7/2011, fino all’avvenuta rinnovazione della procedura nelle sedi di rispettiva assegnazione;

–    l’art. 2, la proroga fino al 31 agosto 2014 delle procedure precedentemente previste con scadenza 31 marzo 2014 in quelle regioni ove non è ancora attiva la convenzione quadro CONSIP per l’affidamento dei servizi di pulizia e altri servizi ausiliari.

*    ANNO SCOLASTICO 2013/2014 APPLICAZIONE CONTRATTI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PERVENUTI IL 18 MARZO 2014 – MESSAGGIO MEF – SERVIZIO NOIPA

Il MEF – Servizio NoiPA, con il messaggio n. 046/2014 del 10/4 u.s., ha informato che il Ministero dell’Istruzione, in data 18 marzo u.s., ha trasmesso a tale Servizio: 2 contratti a tempo indeterminato, 1088 primi contratti, 4597 contratti successivi (di cui 4 proroghe), 909 cessazioni contratti e 8543 prestati servizio relativi al personale della scuola per l’anno scolastico 2013-2014. Il Servizio ha provveduto alla registrazione dei contratti nella apposita banca dati per garantire l’emissione delle competenze mensili in via ordinaria a decorrere dalla mensilità di aprile 2014.

Nello stesso messaggio viene precisato che:

  • nella cartella Stipendi dell’area tematica SPT-Comunicazioni, è stato depositato il file dove sono presenti in 4 distinti elenchi tutti i contratti pervenuti ed elaborati:

      contratti regolarmente applicati;

      contratti successivi regolarmente applicati;

      cessazioni contratti regolarmente applicate;

      dichiarazioni di prestato servizio regolarmente applicate;

  • è stata eseguita l’emissione speciale delle competenze delle rate maturate; i relativi pagamenti sono stati effettuati in data 2 aprile 2014 per riscossione diretta presso le sezioni di Tesoreria Provinciale, con vaglia cambiario, per i pagamenti su conto corrente bancario o postale, su libretto postale;
  • i contratti della scuola sono consultabili in Gestione stipendio (ex SptWeb) tramite la funzione “Contratti Scuola – Flussi MIUR” nel percorso \ Consultazioni di servizio\Competenze Fisse.
    • a seguito delle verifiche si è reso necessario in alcuni casi rideterminare gli importi dell’ANF, spettanti per il periodo dal 1° luglio 2012 al 30 giugno 2013, sulla base dei redditi sia da pensione che di diversa natura, relativi all’anno 2011;
    • in materia di assegno per il nucleo familiare continua a trovare applicazione la normativa prevista dalla legge n. 153/1988 che prevede l’erogazione della prestazione sulla base del reddito conseguito nell’anno solare antecedente al primo luglio di ciascun anno;
    • qualora l’importo dell’assegno in esame, erogato nel periodo 1° luglio 2012/30 giugno 2013, sia risultato superiore a quello spettante sulla base delle dichiarazioni reddituali, con la rata di pensione di giugno 2014, verrà avviato il recupero dell’importo eccedente in quanto non dovuto;
    • ai pensionati interessati verrà recapitata una lettera con la quale saranno comunicati l’importo del debito e le relative modalità di recupero delle somme erogate e non spettanti;
    • per il recupero delle somme sarà operata una trattenuta mensile nei limiti di un quinto dell’importo complessivo della pensione, comprensiva anche dell’indennità integrativa speciale se corrisposta come emolumento a sé stante, al netto delle ritenute IRPEF e con un recupero in un massimo di 60 rate;
    • nei casi in cui la rateizzazione massima non sia sufficiente ad estinguere totalmente il debito accertato, il pensionato viene convocato per concordare le modalità di rifusione di quanto non recuperato con le trattenute sulle pensioni;
    • il pensionato, entro 30 giorni dalla ricezione della nota riferita alla verifica effettuata sulla sua situazione reddituale, potrà recarsi presso l’Ufficio della gestione dipendenti pubblici che ha in carico la gestione della relativa pensione per presentare eventuale documentazione che ritenga utile al chiarimento della propria posizione accertata dall’Istituto;
    • qualora il pensionato presenti un’autodichiarazione dei redditi riferita all’anno reddituale 2012, le Direzioni provinciali potranno procedere direttamente ad aggiornare gli importi dell’assegno in pagamento.
    •     Tessera ACI SISTEMA  2014    €  69,00    anziché   € 79,00   
    •     Tessera ACI GOLD        2014   €  89,00     anziché   € 99,00   

*    CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE. VARIAZIONE TASSI SOGLIA DELLA CONVENZIONE INPS – MESSAGGIO INPS

Il MEF, con decreto del 24 marzo 2014 ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, determinati ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge n. 108/1996 recante disposizioni in materia di usura, come modificato dal decreto legge n. 70/2011 convertito con modificazioni dalla legge n. 106/2011, rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo di applicazione 1° aprile – 30 giugno 2014.

A seguito di tale decreto l’INPS, con il messaggio n. 3669 del 28/3 u.s. ha reso noto che i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti con cessione del quinto della pensione, di cui all’articolo 10 della convenzione INPS, approvata con determina n. 76 del 5 aprile 2013, finalizzata alla concessione di prodotti di finanziamento a pensionati, variano come segue:

TASSI SOGLIA CONVENZIONALI PER   CLASSE DI ETA’ DEL PENSIONATO
  E CLASSE DI IMPORTO DEL PRESTITO

Classi   di età del pensionato (*)

Fino   a 5.000 euro

Oltre   5.000 euro

fino   a 59 anni

9,01

9,05

60-69

10,61

10,65

70-79

13,21

13,25

(*)   Le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe; l’età si intende a fine piano.

Le suddette modifiche saranno operative con decorrenza 1° aprile 2014.

*    APPLICAZIONE DELLE RISULTANZE DELLE VERIFICHE REDDITUALI NEI CONFRONTI DEI PENSIONATI DELLA GESTIONE DIPENDENTI PUBBLICI TITOLARI DI ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE – MESSAGGIO INPS

L’INPS, con il messaggio n. 3722 dell’1/4 u.s. ha reso noto che in attuazione dell’art. 35 del decreto legge n. 207/2008, convertito in legge n. 14/2009 e successive modificazioni ed integrazioni, ha proceduto alla verifica, nei confronti dei pensionati titolari di assegno per il nucleo familiare, iscritti alle gestioni dipendenti pubblici, delle situazioni reddituali influenti sulla misura dell’assegno per il nucleo familiare, acquisendo dall’amministrazione finanziaria i c.d. redditi influenti.

Inoltre, a riguardo ha precisato che:

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In convenzioni per gli Iscritti snals

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CONVENZIONE S.N.A.L.S. – A.C.I.

 

Agli iscritti SNALS di Bergamo si offrono condizioni privilegiate per diventare Soci ACI.

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Nel DEF nessun riferimento a ipotesi di blocco

dei rinnovi contrattuali del pubblico impiego

A dirlo il Ministero dell’economia che ha diramato un comunicato stampa

per smentire modifiche al Documento di Economia e Finanza

Il testo del comunicato

Nel Documento di Economia e Finanza (DEF) 2014 non è contenuto, e non potrebbe esserlo, alcun riferimento a ipotesi di blocco di contrattazione nel settore pubblico. Le notizie in merito apparse sulla stampa non hanno alcun fondamento